E l’ultimo spenga la luce

Chi paga? Non ce lo chiediamo mai davanti alle promesse di nuovi bonus, sgravi fiscali, contributi. In un mondo a risorse finite, è evidente che quando le finanze pubbliche mettono risorse su un tema, devono rinunciare a metterle su un altro. O a volte addirittura che per metterle su quello, le spostano da altro. Eppure la domanda sul “chi paga?” non ce lo siamo fatta davanti a quota 100 né davanti al 110%. (Vita)

Se ne è parlato anche su altri media

Per dare più soldi alle famiglie con figli il governo valuta diverse strade: aumentare il tetto delle spese da portare in detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, potenziare l’assegno unico o introdurre delle detrazioni ad hoc per i figli visto che queste sono state assorbite proprio dall’assegno unico. (La Stampa)

La conferma da parte del governo di puntare nella legge di bilancio non solo al mantenimento, ma, per tutto ciò che sarà possibile, all’incremento delle misure a sostegno della natalità e della famiglia trova un consenso praticamente unanime fra le forze politiche (con i distinguo di rito a seconda della loro collocazione parlamentare, ma questo è scontato). (ilmattino.it)

Sottosegretario Freni nella manovra che misure potrebbero esserci sul fronte delle agevolazioni per i figli?«Le misure saranno definite appena avremo chiaro il quadro complessivo delle risorse a disposizione, ma una cosa è certa — conferma Federico Freni, sottosegretario all’Economia (Lega) — ci saranno meno tasse per chi fa figli». (Corriere della Sera)

Fisco e famiglie, la svolta buona

Chi ha più figli paga meno tasse. In questa direzione andrebbe il piano del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: inserire un tetto alle detrazioni fiscali in base al reddito e al numero dei figli. (Il Sole 24 ORE)

Una famiglia con figliANSA Una benedizione, quella espressa direttamente dal cardinale Matteo Zuppi, che arriva nel giorno in cui a Palazzo Chigi va in scena un nuovo round preparatorio della manovra tra Giorgia Meloni, il responsabile di Via Venti Settembre, Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Prende sempre più forma la manovra di bilancio, la prima stilata secondo le regole del nuovo Patto di stabilità e crescita europeo. Tante le ipotesi al vaglio; e, al momento, quella più rivoluzionaria e coraggiosa, almeno secondo le anticipazioni, sembra essere il potenziamento degli sconti fiscali per le famiglie con figli, crescenti all’aumentare del loro numero. (ilmattino.it)