Covid, come comportarsi a scuola o in ufficio? Nuove regole e raccomandazioni. I medici: «Occhio agli altri virus. Tante le gastroenteriti»

Covid, influenza e altri virus stagionali. L'estate sta finendo e l'autunno è alle porte. La ripresa delle attività lavorative e il prossimo rientro a scuola coincidono con una situazione epidemiologia «sotto controllo», ma comunque con i nuovi positivi in leggero aumento: 15.221 i casi registrati dal 22 al 28 agosto, +11% circa rispetto ai 13.690 della settimana precedente. Un anno fa il governo varava il decreto che aboliva le ultime misure di isolamento e apriva una nuova fase nella gestione dell'infezione, con la possibilità uscire di casa e andare al lavoro con la malattia in corso, nessun obbligo di mascherina Ffp2 al chiuso o in presenza di assembramenti. (leggo.it)

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Non solo Covid. Il ventaglio dei disturbi è vario, si va dalle placche alla gola alle gastroenteriti che continuano a colpire gli italiani, già messi a dura prova durante l'intera estate dal virus gastrointestinale, quest'anno particolarmente impattante per la durata, in alcuni casi anche 2 settimane. (Tiscali Notizie)

In particolare di rinovirus, enterovirus e virus parainfluenzale tipicamente legati all'altalena delle temperature. – Il gran caldo (forse) sta finendo ma gli sbalzi termici e la riapertura delle scuole faciliteranno la circolazione, oltre che del Covid, di infezioni respiratorie. (IL GIORNO)

Gli sbalzi temici "fanno male alla salute perché il nostro organismo ha bisogno di tempo per adattarsi alle condizioni climatiche. Se fino a ieri avevamo un caldo torrido e la pressione arteriosa più bassa, il crollo delle temperature, in alcuni casi anche di 10 gradi, comporta una vasocostrizione e la pressione arteriosa aumenta. (Tiscali Notizie)

Crollo termico, occhio a pressione, cuore e articolazioni Scotti: "Espone a malattie da raffreddamento, a infezioni virali e a forme batteriche. Il ventaglio dei disturbi è vario, si va dalle placche alla gola alle gastroenteriti che continuano a colpire gli italiani" (- DottNet)

La ripresa delle attività lavorative e il prossimo rientro a scuola coincidono con una situazione epidemiologia «sotto controllo», ma comunque con i nuovi positivi in leggero aumento: 15.221 i casi registrati dal 22 al 28 agosto, +11% circa rispetto ai 13.690 della settimana precedente. (ilmattino.it)

Nulla di più confortante l’aria fredda che esce dalle bocchette dell’auto e che si infrange sulla camicia bagnata di sudore. Non è la prima volta che capita, ma senza dubbio quest’anno la situazione è stata senza dubbio peggiore, almeno sul fronte del presidio che hanno dovuto mettere in campo i medici di medicina generale. (ilgazzettino.it)