Olimpia – Stella Rossa, orchestra milanese: il GamePlan
Milano prosegue il suo ottimo momento di forma battendo anche la Stella Rossa a domicilio, allungando la striscia di vittorie che la vede con un record positivo, a distanza di due anni dall’ultima volta. Il 101-86 finale è figlio di una gara che ha sempre visto gli uomini di Messina condurre dalla palla due, guidati dai soliti sospetti (Causeur, Mirotic e LeDay) e Mannion. Veniteci a prendere Non è più un segreto che da qualche settimana a questa parte Milano abbia cambiato il ritmo del suo attacco e la partita con la Stella Rossa è la summa di tutto questo. (BPD - Backdoorpodcast)
Ne parlano anche altre testate
La formazione milanese ha portato a casa un successo importante che rilancia le ambizioni europee della squadra di Messina. (Diretta)
Nelle 13 stagioni precedenti, il 37enne francese si era fermato per 3 volte a 5 triple realizzate, in un paio di occasioni in maglia Baskonia e una volta col Real Madrid. (Sport Mediaset)
La vittoria spariglia la parità con la Stella Rossa: 101-86 e sorpasso anche in classifica con la settima vittoria stagionale (la sesta nelle ultime sette gare). Un’Armani convincente fin dal palla a due con Mirotic realizzatore designato e Mannion in versione “attivatore“, ma anche bomber all’occorrenza (20 punti con 4/4 da 2 4/7 da 3). (Quotidiano Sportivo)
Ettore Messina si gode Fabien Causeur. Il veterano francese mette in campo ancora una volta tutta la sua esperienza e aiuta l'Olimpia Milano a battere la Stella Rossa con una prestazione maiuscola. Per lui 20 punti in 24 minuti di campo con 6/6 da tre. (Pianetabasket.com)
La squadra milanese mette subito le cose in chiaro giocando un primo quarto di altissimo livello, trovando anche i 14 punti di vantaggio. L’Olimpia Milano travolge la Stella Rossa all’Unipol Forum e conquista una vittoria importante, trovando momentaneamente uno dei posti validi per l’accesso ai play-in di Eurolega. (RealOlimpiaMilano)
Olimpia Milano post Stella Rossa. Una notte in cui è entrato tutto, e questo è già qualcosa. Si è consacrato il talento offensivo di questa squadra, ma molto passerà per domani con l’Asvel. Niente da ridimensionare, il cammino è noto a tutti. (RealOlimpiaMilano)