Strage di Piazza della Loggia, la Svizzera dice no all’accompagnamento di Marco Toffaloni al processo: “E anche se condannato niente estradizione”
Marco Toffaloni sarà a Brescia, al processo che lo vede imputato per la strage di piazza della Loggia, solo se deciderà di andarci da solo. Di sicuro davanti al tribunale dei minori, che lo sta processando quale presunto esecutore materiale dell’attentato che il 28 maggio del 1974 provocò la morte di otto persone e il ferimento di altre 102, non ce lo porteranno le autorità svizzere. Il Dipartime… (La Repubblica)
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Rispettiamo la legge e se le procedure sono queste va bene, ma sul piano morale Toffaloni doveva presentarsi in aula indipendentemente dalla sua colpevolezza o innocenza", ha reagito così Manlio Milani, presidente dell'associazione vittime della strage di Piazza Loggia commenta il no delle autorità elvetiche al trasferimento coatto a processo di Toffaloni. (Corriere del Ticino)
Toffaloni è cittadino svizzero da anni e per le autorità elvetiche il reato di strage è ormai prescritto. Per l'Italia invece pur a distanza di 50 anni dal 28 maggio 1974 Toffaloni, che all'epoca aveva 16 anni, può essere processato. (Corriere della Sera)
E' accusato di essere tra gli esecutori materiali dell'eccidio del 1974 (LAPRESSE)
Il 66enne, da alcuni anni cittadino svizzero, è accusato di essere uno degli autori materiali della strage di piazza della Loggia a Brescia del 28 maggio 1974, ma per la Svizzera il reato è caduto in prescrizione. (Fanpage.it)
Toffaloni, oggi 67enne, è cittadino svizzero da anni con il nome di Marco Maria Muller e per le autorità elvetiche il reato di strage è prescritto. Brescia – Le autorità svizzere hanno negato il trasferimento coattivo in aula di Marco Toffaloni, imputato davanti al tribunale dei minori di Brescia per la strage di Piazza della Loggia. (IL GIORNO)
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