Personale Ata, Pacifico (Anief): “Rispetto a 30mila posti sono state autorizzate soltanto 10mila assunzioni. Così si precarizza la categoria”
Personale Ata, Pacifico (Anief): “Rispetto a 30mila posti sono state autorizzate soltanto 10mila assunzioni. Così si precarizza la categoria” Di Il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha rilasciato un’intervista ai microfoni dell’agenzia di stampa Italia Stampa. Il leader della giovane associazione sindacale rappresentativa ha commentato il numero delle assunzioni di quest’anno relative al personale Ata, che risultano essere soltanto di 10mila unità. (Orizzonte Scuola)
Su altri media
Il sistema scolastico italiano è in un periodo di crisi, a causa del precariato. Se, nell’anno scolastico 2015/2016, un docente su otto era precario, oggi siamo arrivati ad un docente su tre. (lentepubblica.it)
Dopo due anni di attese, nel 2022 migliaia di aspiranti insegnanti hanno affrontato le difficili prove del concorso, superando esami scritti, orali e, per alcuni, anche lunghe e faticose prove pratiche. (Orizzonte Scuola)
“Come FLC CGIL – si legge nella nota – continuiamo a condannare la scelta del Ministero di limitare il numero per le assunzioni a tempo indeterminato a soli 45.124 unità, rispetto ai 64.156 posti liberi e vacanti presenti in organico, e denunciamo la grave penalizzazione che ciò comporta per tanti docenti che, pur in possesso dei requisiti necessari, come in particolare gli idonei dei concorsi 2020, non verranno immessi in ruolo”. (FLC CGIL)
che prevede una drastica riduzione delle autonomie scolastiche. dell'avvio del nuovo anno scolastico. Banco di prova anche per la gestione con il nuovo modello (LaC News24)
“Sarà un inizio piuttosto complicato, sicuramente molto più degli ultimi anni”. In ritardo le operazioni che si fanno normalmente in questo periodo. (Collettiva.it)
Gli idonei al concorso ordinario 2020 per il reclutamento del personale docente esprimono la loro 'profonda delusione e preoccupazione' in merito alla gestione delle immissioni in ruolo per l'anno... (Virgilio)