"Mosca prepara sabotaggi e attentati nel Vecchio Continente": l'allarme delle intelligence europee

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Today.it ESTERI

Mentre ancora non si spengono le polemiche per le parole di Macron che, appena pochi giorni fa, ha preannunciato un eventuale intervento in Ucraina se Mosca dovesse sfondare il fronte, arriva ora il monito che un "assaggio di guerra" potrebbe arrivare anche sul Vecchio Continente. Sì, perché oltre a essere accusata di una serie di cyber attacchi condotti nelle ultime settimane contro alcuni Paesi europei, la Russia starebbe ora preparando "atti di sabotaggio violenti" in tutto il continente. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Le valutazioni suggeriscono che gli agenti del Cremlino stanno preparando attentati con esplosivi, incendi dolosi e altre operazioni di sabotaggio contro infrastrutture critiche. Le agenzie di intelligence europee hanno messo in guardia i rispettivi Governi sul concreto pericolo che la Russia stia programmando atti di sabotaggio violenti in tutto il Continente, mentre è attivamente impegnata in un conflitto permanente con l’Occidente. (opinione.it)

Il Cremlino ha un passato fatto di queste operazioni e ha lanciato attacchi sporadicamente in Europa negli ultimi anni, ma di recente starebbero aumentando le prove di un'impostazione più aggressiva e concertata. (WIRED Italia)

Alcuni più lontani nel tempo, altri recenti, a volte evidenti, spesso «fumosi». Una serie di episodi. (Corriere della Sera)

La Russia ha già iniziato a preparare più attivamente bombardamenti segreti, incendi dolosi e danni alle infrastrutture sul suolo europeo, direttamente e tramite proxy, con poca preoccupazione apparente di causare morti civili, credono i funzionari dell'intelligence. (L'HuffPost)

Torgils Lutro, capo del servizio di polizia (Politiets sikkerhetstjeneste) nella Norvegia occidentale, ne ha parlato nei giorni scorsi all’emittente NRK. (L'HuffPost)

Emmanuel Macron riceve a Parigi Xi Jinping, al quale oggi proporrà l’idea di una "tregua olimpica" (dal 26 luglio al 15 agosto) per la guerra in Ucraina, proposta da sottoporre a Vladimir Putin quando il presidente russo andrà in Cina, il 15 maggio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)