Video. Serbia, rissa al parlamento dopo il crollo alla stazione di Novi Sad
Caos, insulti e tafferugli fra esponenti della maggioranza e dell'opposizione hanno caratterizzato la seduta di lunedì al parlamento serbo, dove era in programma un dibattito sulla nuova legge di bilancio per il 2025. I deputati dell'opposizione hanno intonato cori, lanci di cartacce e altri oggetti, interrompendo la seduta con fischietti e trombe in protesta contro il governo, ritenuto responsabile della morte di 15 persone nel crollo alla stazione ferroviaria di Novi Sad, l'1 novembre. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altre testate
L’incidente nella stazione di Novi Sad, che ha causato 15 morti, ha scatenato tafferugli violenti tra i deputati del Parlamento serbo. (Sky Tg24 )
Il leader dell'opposizione serba Savo Manojlovic è stato arrestato a Belgrado mentre protestava, assieme ad alcuni suoi sostenitori, contro la costruzione di un nuovo ponte e la rimozione di quello vecchio nella capitale del Paese. (Il Sole 24 ORE)
Al grido «avete le mani sporche di sangue» è stato lanciato del liquido di colore rosso su alcuni rappresentanti. All’esecutivo, in particolare, hanno attribuito le responsabilità delle 15 morti nel crollo alla stazione ferroviaria di Novi Sad dello scorso 1 novembre. (Corriere TV)
Reuters Maxi-rissa al Parlamento di Belgrado. La seduta dell'Aula, teoricamente dedicata all'esame della legge di bilancio, è stata stravolta dalla protesta di decine di membri dell'opposizione contro il governo, ritenuto responsabile del tragico crollo alla stazione ferroviaria di Novi Sad avvenuto lo scorso 1 novembre con la morte di 15 persone (La Stampa)
I deputati dell'opposizione hanno intonato cori, lanci di cartacce e altri oggetti, interrompendo la seduta con fischietti e trombe. Accade a Novi Sad, la città settentrionale dove il primo novembre scorso 15 persone sono morte nel crollo della tettoia esterna della stazione. (Liberoquotidiano.it)
L'opposizione chiede le dimissioni del primo ministro (Livesicilia.it)