I prigionieri liberati accolti da Biden e Harris. Abbracci e commozione: “Siamo gli Usa: restituiamo le persone alle loro famiglie”

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la Repubblica ESTERI

President Biden ha fatto le ore piccole, almeno per i suoi canoni, pur di ricevere personalmente Evan Gershkovich, Paul Whelan e Alsu Kurmasheva: liberati ieri dalle carceri russe e finalmente rientrati negli Stati Uniti su un volo militari che è atterrato alla Joint Base Andrews alle 23.37, della notte americana. Il presidente e la sua vice, la neocandidata alla Casa Bianca Kamala Harris, hanno aspettato i tre proprio sotto l’aereo. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Perché non lo ha fatto quando era presidente?», ha poi detto rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto cosa avrebbe detto all'ex presidente Donald Trump, il quale ha sostenuto che avrebbe potuto negoziare il rilascio dei prigionieri senza fare alcuna concessione. (Corriere del Ticino)

Alla domanda su che cosa ha voluto Berlino per la sua cooperazione, il presidente ha risposto "niente". Lo scambio ha richiesto "significative concessioni" dalla Germania, ha poi sottolineato il presidente Usa ringraziando in modo particolare il cancelliere tedesco Olaf Scholz. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

È stato lo stesso Sullivan ieri a rivelare alcuni passaggi chiave di una manovra che ha coinvolto sette governi. Anche la vice presidente Kamala Harris aveva incontrato Scholz, a margine della Conferenza per la sicurezza a Monaco, il 16 febbraio 2024. (Corriere della Sera)

Un diciottenne condannato per “alto tradimento” … Un anziano dissidente arrestato tre mesi dopo aver ricevuto il Nobel per la pace a Oslo. (La Stampa)

Un precedente scambio di rilievo avvenne nel 2010 con il rilascio di 14 spie, tra cui i russi Anna Chapman e Sergei Skripal. (RSI.ch Informazione)

Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal condannato in Russia a 16 anni di prigione per spionaggio è stato liberato oggi, giovedì 1° agosto. Maxi scambio di prigionieri tra Russia, Bielorussia e diversi Paesi Occidentali, tra cui gli Stati Uniti (Today.it)