Georgia, sesta notte di proteste: arresti e scontri, la rabbia non si ferma
Per resistere ai gas lacrimogeni i giovani georgiani si sono organizzati, appena le bombolette toccano il suolo i manifestanti le prendono per spostarle lontano dalla folla. Gli intossicati dal gas vengono curati mentre altri prendono il loro posto. «Non molleremo, più ci picchiano e più torniamo in piazza» assicura Dachi, 17 anni che è schierato davanti al Parlamento in viale Rustaveli a Tblisi per la sesta notte consecutiva. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Il leader del partito di opposizione georgiano Akhali, Nika Gvaramia, è stato picchiato e arrestato dalla polizia dopo una perquisizione nella sede del partito, secondo quanto è stato riportato in diretta dalla stazione televisiva indipendente Pirveli. (Sky Tg24 )
È stato affrontato e trascinato privo di sensi verso un'auto della polizia. L'arresto segue le incursioni negli uffici dell'opposizione in seguito alle proteste per i ritardi nell'adesione all'Ue. (Euronews Italiano)
Quel giorno, Nana Malashkhia, impiegata c… (la Repubblica)
Continuano i violenti scontri in Georgia tra manifestanti europeisti e polizia: il bilancio di ieri è di almeno 26 feriti, come rende noto il ministero della Sanità georgiano precisando che "26 persone sono state trasferite in ospedale, tra cui 23 manifestanti e tre rappresentanti del ministero degli Interni", ovvero poliziotti. (la Repubblica)
Rutte (Nato): profondamente preoccupati della situazione in Georgia 03 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
"Dal 30 novembre, quando Irakli Kobakhidze ha annunciato l'interruzione del processo di integrazione europea, sono scesa in piazza insieme ad altri georgiani ogni giorno per chiedere che il Paese... (Virgilio)