Tour 22, l'Europol conferma le indagini su Bahrain: azione contro uso di sostanze vietate
L'azione è stata intrapresa contro l'uso di sostanze vietate nelle gare ciclistiche e, su richiesta della polizia francese, giovedì è stato perquisito l'hotel della Bahrain, squadra di Damiano Caruso.
Lotta al doping. . Giovedì c'è stato un blitz della polizia danese nell'hotel della Bahrain Victorious e l'Europol ha confermato una indagine su alta scala come riportato da Tuttobici.com.
Dopo una perquisizione in albergo poco prima del via del Tour de France, l'indagine prosegue con il sequestro di computer e altro materiale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sempre secondo quanto riporta l’Agi, oltre che in Italia, le perquisizioni sono state eseguite in Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Polonia e Slovenia, tra il 27 e il 30 giugno. (RagusaOggi)
Le indagini in corso da parte dell'Interpol su scala internazionale avrebbero portato al sequestro nelle ultime ore di materiale dubbio, tra medicinali, farmaci e strumentazione elettronica. Nulla di illecito o di illegale fino a prova contraria ma tanto basta a far sorgere spiacevoli sospetti, tutti da verificare. (Sport Fanpage)
“Diversi membri del team erano già stati oggetto di perquisizione da parte dei servizi dell’Europol a inizio settimana nelle loro case in Slovenia, Polonia e Spagna, poco prima della partenza per la Danimarca“, ha aggiunto il team Bahrain-Victorious Altra perquisizione per il team Bahrain-Victorious nel suo hotel, a Copenaghen, intorno alle 5.30. (SPORTFACE.IT)
1 Luglio 2022 16:39. Europol svela alcuni dettagli sulle perquisizioni effettuate nei confronti della Bahrain-Victorious: sequestrati medicinali e telefoni. (StrettoWeb)
Difficile immaginare un Tour sereno per la Bahrain, a questo punto Sulla base di una richiesta delle autorità francesi, la polizia danese ha anche effettuato perquisizioni in uno degli hotel del Tour de France a Copenaghen. (la Repubblica)
Europol ha pubblicato venerdì alcune immagini del blitz relative ai medicinali esaminati (e in parte sequestrati) nell’albergo della squadra. Le abitazioni di diversi ciclisti e di alcuni membri dello staff del team sono state perquisite in Belgio, Spagna, Croazia, Italia, Polonia e Slovenia». (Corriere della Sera)