"Beccato. Da oggi la bella vita è finita". Lo spot anti evasione fiscale del governo che silenzia la sinistra (video)

"Da oggi la bella vita è finita". Godibilissimo lo spot del governo contro l'evasione fiscale. Si tratta della campagna di comunicazione istituzionale realizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per contrastare il fenomeno odioso. Il claim dello spot è “L’evasione fiscale si paga. Da oggi ancora più controlli e (Secolo d'Italia)

Su altri giornali

‘L’evasione fiscale si paga. Da oggi ancora più controlli e sempre meno evasori’, recita il claim. (Youmark)

Nonostante lo sconto sulle tasse da pagare e la possibilità di sanare il pregresso, i commercialisti ritengono che un flop sia inevitabile in assenza di una proroga del termine per l’adesione, fissato per il 31 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)

Negli ultimi anni, l’Italia ha registrato una riduzione significativa dell’evasione fiscale, con il cosiddetto “tax gap” che nel 2021 è sceso a 82,4 miliardi di euro, come riportato in un rapporto del Ministero dell’Economia pubblicato nel 2024. (Creditnews.it)

Basta «così fan tutti». L'evasione fiscale è un furto (in due anni 20 condoni)

La campagna vuole sensibilizzare alla dichiarazione dei redditi e al pagamento delle tasse: «Tanto non paga lui, paghi tu» (Open)

Recenti dati del Ministero dell’Economia confermano che l’evasione fiscale in Italia è in costante diminuzione, ma persistono forti differenze tra Nord e Sud. Sebbene l’evasione fiscale complessiva si sia ridotta a 82,4 miliardi di euro nel 2021, la Calabria continua a registrare un alto tasso di lavoro sommerso e una significativa economia non osservata, soprattutto rispetto al valore aggiunto regionale. (Calabria Magnifica)

Sono gli stessi che, se si ammalano non guadagnano più niente e, non pagando le tasse, si assicurano malattie e vecchiaia. Cara Lilli, a proposito di tasse, gli evasori che incontriamo tutti i giorni sono gli idraulici, gli imbianchini, i meccanici, gli elettricisti, i giardinieri. (Corriere della Sera)