L'Unione europea decide la riduzione dei consumi di gas

Potranno allora chiedere una deroga:

Chi non può risparmiare a favore degli altri Stati europei, non dovrà procedere con il taglio dei consumi.

Nell’ambito del piano di risparmio energetico "Risparmiare gas per un inverno sicuro" presentato il 20 luglio scorso, la Commissione europea propone di introdurre delle nuove regole per coordinare la riduzione dei consumi volontaria che ogni Stato dovrà mettere in pratica, anche lanciando una campagna di sensibilizzazione che definisca l’obbligo di ridurre il riscaldamento e il raffrescamento negli edifici pubblici e commerciali. (Segugio.it)

Ne parlano anche altre testate

Ungheria e Polonia hanno votato contro Via libera formale al regolamento del Consiglio Ue per il risparmio del consumo di gas nel periodo che va dal primo agosto al 31 marzo 2023. (MeteoWeb)

Via libera del Consiglio dell'Ue al piano per il risparmio del gas fino al 31 marzo 2023. (Tuscia Web)

Il piano prevede la riduzione volontaria del 15% della domanda di gas naturale per questo inverno. Il regolamento prevede la possibilità per il Consiglio di lanciare un "allerta" sulla sicurezza dell'approvvigionamento, nel qual caso la riduzione della domanda di gas diventerebbe obbligatoria. (La Sicilia)

“Altrimenti, rischiamo semplicemente che altri combustibili fossili sostituiscano il gas nel periodo intermedio verso la completa decarbonizzazione” (Qualenergia.it)

I Paesi dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo per ridurre del 15 per cento il consumo di gas da agosto a marzo prossimo. “Tanto per cominciare”, ha detto, “è tutto su base volontaria, nel senso che si invitano i paesi membri a tagliare i consumi, aderendo alla stessa intesa. (Start Magazine)

Dodici Stati membri hanno già subito tagli da Mosca e, ha indicato la commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson, "la crisi potrebbe peggiorare" già a luglio, quando Gazprom interromperà - ufficialmente per interventi di manutenzione - il funzionamento di un'altra turbina lungo il Nord Stream 1, portando al minimo i flussi in entrata in Europa. (Alto Adige)