Così i giudici possono cancellare i centri per migranti in Albania del governo Meloni
La nave Libra in arrivo a Gjader. 10 cittadini del Bangladesh e sei egiziani a bordo. La traversata costerà 250 mila euro, 18 mila ciascuno. Ma i tribunali potrebbero fermarla. Ecco perché La prima nave della Marina che porterà i migranti in Albania dovrebbe arrivare oggi. Le persone che si trovano a bordo saranno trasferiti nelle strutture a Shengjin e Gjader. Ma intanto in Italia si gioca un’altra partita. (Open)
La notizia riportata su altre testate
I social erano colmi di indignazione, di paralleli coi gulag e coi lager, che sono parole da pronunciare dopo averci pensato dieci volte, perlomeno se si ha una mezza idea di che cosa erano i gulag e i lager. (La Stampa)
Il giornalista di Repubblica, Davide Carlucci, ha commentato in diretta, la partenza della prima nave della Marina Militare, Libra, che sta portando i primi sedici migranti in Albania.All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi. (rtl.it)
Slogan buoni per i soliti giornaloni che però tradiscono il nervosismo dell'opposizione per il possibile buon esito dell'accordo sui migranti tra Italia e Albania che vale tra i 670 e gli 850 milioni di euro in cinque anni, briciole rispetto al miliardo e passa all'anno che l'Italia spende per l'accoglienza. (il Giornale)
Al via i trasferimenti di migranti in Albania. L'arrivo segna l'inizio concreto di una nuova fase nella gestione dei flussi migratori da parte del governo guidato dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che punta a esternalizzare le procedure di asilo al di fuori dei confini nazionali. (WIRED Italia)
Ricordiamo che la nave avrebbe dovuto “fornire il servizio di trasporto di persone migranti dalle acque internazionali del Mediterraneo centrale, presumibilmente a circa 15/20 miglia nautiche a sud-sud ovest dall’isola di Lampedusa, al porto di Shengjin in Albania”. (Avvenire)
La manovra in Consiglio dei ministri Il governo accelera l'iter della legge di bilancio, che oggi arriva all'esame del Consiglio dei ministri assieme al documento di programmazione, alle misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali. (Today.it)