Domande mancate e risposte senza replica, la conferenza di Meloni diventa un comizio
Nell'incontro con Meloni era concessa ai giornalisti una sola domanda a testa. Impossibile così ribattere alle risposte della premier Conferenza stampa del Consiglio dei ministri a Cutro, 9 maggio 2023. Conferenza stampa di fine anno alla camera, 9 gennaio 2024. Sono i due poli della (dis)informazione targata Giorgia Meloni. La prima, ricorderete, fu un disastro (tanto che costò il posto di portavoce al fido Mario Sechi, poi approdato alla direzione del quotidiano Libero). (LA NOTIZIA)
La notizia riportata su altri giornali
"Ieri è stata una bella giornata per il sistema Italia, per me, per l'Italia intera", dice la premier, nel corso della conferenza stampa di inizio anno, parlando della liberazione della giornalista. (Italia Oggi)
La conferenza stampa di Giorgia Meloni è stata trasmessa in diretta streaming su 3 delle 6 piattaforme social su cui è la Presidente del Consiglio. I risultati sono interessanti: a incassare la quota più ampia di like e visualizzazioni. (La Stampa)
Giorgia Meloni, nell'annuale chiacchierata con i giornalisti, ha detto tante cose su tanti temi, ma tutte riconducibili a un'unica questione: questo Paese è riformabile? C'è la volontà e la possibilità di farlo? Lei pensa di sì, e ci sta provando con tutte le sue forze, ma se strada facendo scoprisse l'inverso, cioè che l'Italia è condannata all'immobilismo auto-distruttivo, beh allora non avrebbe dubbi: si farebbe da parte. (il Giornale)
«Ah sì? Sto andando bene?» ha replicato la premier cui il giornalista ha controreplicato: «Più sintetica di così...». «Grazie presidente, stava per battere il record di Mario Draghi nelle risposte». (Corriere TV)
Giorgia Meloni ha tenuto la consueta conferenza stampa di fine anno, rispondendo a 40 domande che le sono state poste dalla stampa italiana ed estera. (Fanpage.it)
Conferenza stampa tradizionale per Giorgia Meloni organizzata dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti e dall'Associazione stampa parlamentare. Per l'appuntamento tradizionale si sono accreditati 160 giornalisti, compresa la stampa estera. (il Giornale)