Sainz reagisce alle accuse di Leclerc: "Avevo un accordo con lui". Ma Charles lo ha infranto

Dopo la gara di Las Vegas della Formula 1 2024 il pilota della Ferrari Carlos Sainz ha risposto alle accuse rivoltegli in radio prima e nelle interviste TV poi dal suo compagno di squadra Charles Leclerc: "Mi sono messo d'accordo con lui" (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Carlos Sainz sale sul podio e Charles Leclerc è furioso. A Las Vegas in casa Ferrari volano gli stracci, ma non è necessariamente una cosa negativa perché il vero capolavoro – con un pilota esodato da inizio stagione come lo spagnolo, per far posto nel 2025 a Lewis Hamilton – è che si sia arrivati allo scontro, peraltro solo verbale, soltanto alla gara numero 22 su 24. (La Stampa)

«Abbiamo recuperato 12 punti sulla McLaren nel mondiale costruttori, ora siamo staccati di 24 con due weekend davanti, sono due volte 12 punti da prendere - ha proseguito il francese -. «Abbiamo limitato i danni ma dovevamo fare più punti. (Il Messaggero - Motori)

Lo spagnolo ha avuto la meglio proprio di Charles Leclerc, suo compagno di squadra. I due sono stati super protagonisti del sabato in Nevada per la solita lotta interna e che è sfociata in accuse, specialmente da parte del monegasco nei confronti del madrileno, reo di non aver rispettato degli accordi probabilmente presi nei briefing pre gara. (FUNOANALISITECNICA)

Carlos Sainz commenta il 3° posto a Las Vegas, ma non la polemica con Leclerc: "Non ne parlo davanti ai media, ne parleremo tra noi come abbiamo sempre fatto. Sono cose tra di noi. Non mi piace parlare via radio, non è necessario. (Sky Sport)

Su X rimbalzano clip delle conversazioni via radio. Dal muretto, avvisano Leclerc che Sainz ha ricevuto istruzioni chiare: “A Carlos è stato detto di non superare, gli è stato detto di non metterti pressione. (OglioPoNews)

Scontro totale in Ferrari dopo la gara di Las Vegas. Il team radio di fine gara di Charles Leclerc contro il compagno di squadra Carlos Sainz è clamoroso e virale: “Ho fatto il mio lavoro. Ma per dire le cose come stanno, mi fo…e ogni volta, ca…o. (Sportal)