Pillole di zafferano contro una rara malattia agli occhi

Tech Cave SALUTE

Lo zafferano è efficace contro la sindrome di Stargardt, una malattia rara che colpisce la vista.

I pazienti hanno assunto lo zafferano per 6 mesi e poi una sostanza placebo per i successivi 6.

Oggigiorno, tuttavia, sono stati trovati composti abortivi e l’uso di 20 g al dì di zafferano può anche risultare mortale.La malattia di Stargardt è una degenerazione ereditaria della macula, il centro della retina. (Tech Cave)

La notizia riportata su altre testate

Lo zafferano si è dimostrato infatti, per la prima volta su pazienti, efficace contro la sindrome di Stargardt, una rara malattia genetica. Il tutto in uno studio clinico senza precedenti condotto da esperti della Fondazione Policlinico Agostino Gemelli Irccs e dell’Università Cattolica di Roma. (Corriere Nazionale)

Mantiene stabile la vista. I ricercatori coordinati da Benedetto Falsini, professore associato dell’Istituto di Oftalmologia all’Università Cattolica e specialista presso l’UOC di Oculistica della Fondazione Policlinico Universitario A. (People for Planet)

In questo trial clinico, il primo in assoluto, sono stati coinvolti 31 pazienti con malattia Stargardt trattati con 20 milligrammi al giorno di zafferano in compresse. I pazienti hanno assunto lo zafferano per sei mesi e poi una sostanza placebo per i successivi sei. (Informasalus)

Scoperta che apre al panorama scientifico importati porte e rappresenta un passo in avanti nella sperimentazione in ambito umano dell’uso dello zafferano. Una scoperta inedita e rivoluzionaria che è un prodotto del team di ricerca della Fondazione Policlinico Universitario A. (Thesocialpost.it)

Lo zafferano, secondo un recente studio, sarebbe in grado di frenare una rara e degenerativa malattia della vista, detta sindrome di Stargardt. Durante l’assunzione del farmaco la vista si sarebbe mantenuta stabile, mentre avrebbe teso ad un peggioramento durante la somministrazione del placebo. (TuttoMotoriWeb.com)

Zafferano un aiuto naturale contro una malattia rara della vista. Fonte immagine: Foto di StockSnap da Pixabay. Benedetto Falsini, Istituto di Oftamologia, che ha firmato lo studio insieme alla dott.ssa Silvia Bisti, Università degli Studi dell’Aquila. (GreenStyle)