Il Napoli di Conte: battere 3-1 il Como col 41% di possesso palla (e ricordare il Napoli di Bianchi)
La caratteristica di questa squadra è l’essenzialità. Come quella squadra, con Politano al posto di Caffarelli. Oggi nulla è concesso al superfluo Il Napoli di Conte, ovvero battere 3-1 il Como col 41% di possesso palla Il calcio oggi è diventato dialettico. Molto dialettico. Ciascuno prova a piegarlo alle proprie idee, ai propri convincimenti. Non è solo la distinzione tra giochisti e risultatisti che è una contraddizione in sé, come se Guardiola non badasse al risultato. (IlNapolista)
Se ne è parlato anche su altri media
Cade ancora il Venezia di Eusebio Di Francesco. Dopo la sconfitta arrivata contro la Roma allo Stadio Olimpico grazie al gol di Pisilli, i lagunari perdono 2-1 al Bentegodi contro l'Hellas Verona. (Il Romanista)
Dalla vittoria del Napoli contro il Como, che conferma gli azzurri in vetta alla classifica, fino alle altre partite della settima giornata di Serie A. Questo e molto altro sulle prime pagine dei quotidiani in edicola sabato 5 ottobre. (Napoli Magazine)
La capolista se ne va. Festa grande al Maradona per il perentorio allungo in classifica del Napoli che adesso potrà godersi in beata solitudine la sosta del campionato, scrive quest'oggi il quotidiano Repubblica per raccontare della vittoria sul Como e degli azzurri che volano a Fuorigrotta dove sono a punteggio pieno - quarto successo consecutivo - dopo la vitoria su un avversario molto tosto e che ha dato parecchio filo da torcere. (Tutto Napoli)
Di Lorenzo 6 - Dà sempre una traccia in fase di sviluppo, prendendo spesso il mezzo spazio centrale per non dare riferimenti al Como. Caprile 6 - Non ci sentiamo di addossargli responsabilità sul gol di Strefezza, visto che vede all'ultimo il pallone. (TUTTO mercato WEB)
Fabregas parte con la stessa formazione vincente contro Atalanta e Verona. La capolista scatena tutto il suo potenziale nella ripresa, dopo aver chiuso l’intervallo sull’ 1 a 1. (Quotidiano Sportivo)