Con la Manovra diventa più facile pignorare gli stipendi degli statali che non pagano le tasse

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Fanpage.it ECONOMIA

Uno degli articoli della legge di bilancio dedicati alla lotta all'evasione farà scattare la novità dal 2026. Oggi se un dipendente pubblico ha un debito con il Fisco sopra i 5mila euro, e il suo stipendio è più di 5mila euro al mese, può partire il pignoramento di un settimo della somma. Dal 2026, la soglia di stipendio si abbasserà a 2.500 euro al mese. (Fanpage.it)

Su altri giornali

Secondo il Ministero dell’Economia, il gettito derivante dalle attività di accertamento e controllo ha raggiunto quota 8.441 milioni di euro, con un significativo aumento del 32%. Buone notizie arrivano sul fronte dell’evasione fiscale: nel periodo da gennaio a luglio 2024, la lotta all’evasione ha generato un incremento di due miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. (Scuolalink)

All’interno dell’ultima manovra, firmata dal Capo dello Stato e che a breve inizierà il suo iter in parlamento, ci sono diverse misure destinate al pubblico impiego. (lentepubblica.it)

I dipendenti pubblici che hanno debiti con il Fisco di almeno 5.000 euro potranno andare incontro al pignoramento di una parte dello stipendio, se la retribuzione supera i 2.500 euro. A prevederlo dell’articolo 10 della Legge di Bilancio presentata alle Camere. (Corriere della Sera)

O meglio parte da chi è più facile intercettare. La nuova stretta per smaltire la mole di oltre 1.200 miliardi cui ormai è arrivato il magazzino della riscossione intende attaccare per primi i debiti con Fisco e comuni dei dipendenti pubblici. (L'HuffPost)

La Polizia Locale di Grottaglie si dota di un innovativo sistema di controllo automatizzato denominato "Autoscan Capture", progettato per identificare in tempo reale i veicoli sprovvisti di assicurazione o con revisione scaduta, nonché per rilevare le violazioni della sosta su tutto il territorio comunale. (Tarantini Time Quotidiano)

Introduzione (Sky Tg24 )