I 43 migranti trasferiti in Albania torneranno in Italia

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Teleborsa INTERNO

I giudici della Corte d'appello di Roma non hanno convalidato il trattenimento dei 43 cittadini bengalesi ed egiziani che erano stati portati nel centro di Gjader, in Albania. I giudici hanno sospeso il giudizio e gli atti sono stati rimessi alla Corte europea di Giustizia. I migranti saranno quindi riportati in Italia domani. È la la terza volta che fallisce il tentativo del governo di far partire l'accordo sottoscritto un anno fa dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dal premier albanese Edi Rama (Teleborsa)

La notizia riportata su altre testate

Stupiti, sconcertati, per una decisione che non si aspettavano dopo gli aggiustamenti legislativi occorsi negli ultimi mesi. Fratelli d’Italia contesta la decisione sui 43 migranti trasferiti negli scorsi giorni nei centri realizzati in Albania. (Open)

"Stupore", se non addirittura "sconcerto". (Adnkronos)

La terza bocciatura del protocollo Albania sembra il colpo del ko ma non dovrebbe fermare i viaggi verso il porto di Shengjin e il centro di detenzione di Gjader dei maschi, maggiorenni e in buona salute (ieri si è aggiunto un altro fragile, subito rimpatriato) intercettati da Gdf e Guardia costiera nel Mediterraneo. (il Giornale)

Quello tra governo e toghe sull’Albania ormai è un muro contro muro. Un altro no. (ilmessaggero.it)

La promessa è tanto secca quanto per niente inedita. Specie in queste giornate trasformate dal governo in una battaglia campale contro le toghe. (La Stampa)

(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)