Decaro (Pd): “Stimo Fitto, è la scelta migliore. Ma le deleghe sono poco pesanti”

– “Credo sia il meglio che potesse capitarci”. Non ha dubbi l’ex presidente dell’Anci ed ex sindaco dem di Bari, Antonio Decaro, sull’incarico a Raffaele Fitto come commissario europeo scelto dal governo di centrodestra di Giorgia Meloni. Per l’eurodeputato pugliese del Pd, il corregionario neocommissario,di cui è anche amico, ha il necessario profilo europeista e non sovranista. Col solo rammarico che le deleghe attribuitegli “sono meno pesanti rispetto al passato”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre testate

Adesso che il premier ha ottenuto un posto di peso a Bruxelles, la sinistra deve levarsi il suo complesso di superiorità. Chissà se proveranno fino all’ultimo ... (La Verità)

Von der Leyen è un Giulio Andreotti in gonnella, solo più attenta alla parità di genere: le commissarie sono 11 dei 28 componenti l'esecutivo Ue, il 40%. (Italia Oggi)

Lo sostiene Paolo Borchia, capodelegazione della Lega al Parlamento europeo, sulla nomina di Raffaele Fitto alla vicepresidenza esecutiva della Commissione.xf4/sat/gtr] (Tiscali Notizie)

Non a caso il commissario polacco al Budget, Piotr Serafin, è l’unico a rispondere direttamente alla presidente, oltre ai sei vicepresidenti esecutivi. (Corriere della Sera)

"Era importante per l'Italia ottenere la delega al Pnrr, visto che siamo il primo paese per fondi richiesti. (Tiscali Notizie)

Il 18 luglio Giorgia Meloni si era autoesclusa dalla maggioranza che aveva eletto Ursula von der Leyen; e si temeva non fosse una parentesi. Ma, pur senza esagerare, la nomina a vicepresidente esecutivo non può essere sottovalutata. (Corriere della Sera)