Morto Gianni Cavina, l'indimenticabile "musa" di Pupi Avati
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Attore di grande caratura, aveva partecipato a grandi sceneggiati televisivi Il mulino del Po di Sandro Bolchi nel 1971, Jazz Band (1978) e Dancing Paradise (1982) di Pupi Avati
Proprio con la famiglia Avati, l'attore aveva un legame profondo, quasi, si può definire, da "musa" per Pupi.
È morto questa notte l'indimenticabile attore Gianni Cavina, nella stessa città, Bologna, dove era nato.
Purtroppo - ha detto Antonio Avati - la moglie di Gianni all'alba di oggi ci ha dato questa tristissima notizia. (ilGiornale.it)
Su altri giornali
Purtroppo così non è stato Ai funerali dell’attore, voluti dalla famiglia nella chiesa della Bolognina, rione tanto amato da Cavina che vi ha abitato per quasi tutta la vita, oltre ai parenti c’erano anche il regista e amico Pupi Avati, con il fratello produttore Antonio. (il Resto del Carlino)
Cinema, addio a Gianni Cavina 26 marzo 2022. (LaPresse) Cinema italiano in lutto: morto questa notte a Bologna a 81 anni l'attore Gianni Cavina. Attore dai mille volti, Cavina debutta al cinema nel 1968 con Flashback, di Raffaele Andreassi, poi alcuni ruoli da comprimario anche nella commedia sexy all'italiana, fino all'incontro con Avati che gli cambia la carriera. (Il Sole 24 ORE)
“So che mi stai ascoltando e so che quando ti telefonavo fingevi di stare bene, lo hai fatto per molti anni, mentivi”. Peccato per chi non sa sentire il silenzio, per chi non c’era (Invece Concita)
Come riporta un lungo articolo nella sezione locale di Repubblica, a firma Emanuela Giampaoli, Pupi Avati, dando l'ultimo saluto al suo amico, interprete e collaboratore, ha pronunciato quasi un'invettiva, esprimendo tutta la sua amarezza per questa situazione. (ComingSoon.it)
"Gianni Cavina, che ci ha appena lasciato, aveva Bologna nel cuore – ricordava Gaigher in consiglio comunale –. "Chiamerò in queste ore anche la famiglia di Cavina, portando il cordoglio della città", assicura Lepore. (il Resto del Carlino)
Il regista Pupi Avati davanti al feretro. Ieri, l’ultimo saluto aGianni Cavina nella Chiesa del Sacro Cuore, nella sua Bolognina, vicino a casa. Il sindaco di Bologna: «Un disguido, ci siamo scusati con Avati» «Ho sentito Pupi Avati. (Corriere)