GIRMAY. «UNA VITTORIA PER ME, PER LA MIA SQUADRA, PER LA MIA GENTE, PER LA MIA AFRICA»

L'Africa è entrata definitivamente nel grande ciclismo mondiale grazie al successo conquistato oggi da Biniam Girmay, primo africano di colore ad aver conquistato una tappa al Tour de France. Il prossimo anno ci saranno i Mondiali di ciclismo in Africa e questo continente potrà vantare la vittoria di tappa anche al Tour de France nel segno di un divario tra Europa e Africa che oggi a Torino è stato definitivamente abbattuto. (TUTTOBICIWEB.it)

La notizia riportata su altri giornali

Dopo le colline alessandrine ed il tributo a Fausto Coppi, la spettacolare estensione dei vigneti langaroli aveva portato bene ad un figlio di queste terre, Matteo Sobrero da Montelupo Albese che tanto ci teneva a vincere il gpm a due passi da casa. (L'Eco del Chisone)

Nella tappa più lunga di questo Tour, l’arrivo, scontato, è stato in volata, ma senza il favorito Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) prima privato di Mathieu van der Poel per una foratura ai -6km, poi coinvolto in una caduta nell’ultimo kilometro, la vittoria è andata a Biniam Girmay, il quale ha vinto davanti Fernando Gaviria (Movistar), il campione belga Arnaud de Lie (Lotto-Dstny) e Mads Pedersen (Lidl-Trek) che è stato in testa per tutto lo sprint prima di cedere nei metri finali. (BDC Mag)

Un successo che lo consacra e segna un pezzo di storia. Non è il primo atleta di colore a correre il Tour (nel 2011 Yohann Gene), ma il primo a vincere una tappa, dopo che nel finale si accorge di non avere più alle spalle il suo compagno Thijssen, deputato allo sprint. (TUTTOBICIWEB.it)

Favola Girmay, dall'altopiano di Asmara alla volata di Torino: "In corsa sono pazzo"

La prima volata di questo Tour de France, nel giorno del 121o compleanno della corsa gialla, è quindi stata vinta da Biniam Girmay, che ha preceduto sul traguardo Fernando Gaviria e Arnaud de Lie, l’atleta della Intermaché è diventato il primo eritreo a trionfare alla Boucle. (RSI.ch Informazione)

Visbeek (ds Intermarché): "Abbiamo fatto la storia con Girmay. L'Africa aspettava a lungo questa vittoria" (Eurosport IT)

La risposta di Biniam Girmay Hailu era stata disarmante: è lontano? Non sapeva esattamente che corsa fosse, in quel momento aveva in testa soprattutto il giorno dopo, il lunedì: erano tre mesi che non vedeva sua moglie, Salime, e la loro bambina, Liela, che mentre lui faceva il corridore in Europa aveva compiuto un anno. (La Gazzetta dello Sport)