Julian Assange è libero: arriva la sentenza ufficiale. Si è dichiarato colpevole e non potrà tornare negli Stati Uniti

– Dopo l’annuncio di ieri, è arrivata nella notte italiana l’ufficialità della sentenza: Julian Assange può lasciare l’aula del tribunale di Saipan, nelle Isole settentrionali vergini, “da uomo libero”. Queste le parole della giudice, Ramona Manglona in virtù del patteggiamento che mette fine a oltre dieci anni di battaglie legali per il fondatore di WikiLeaks. Anche se, come da accordo, Assange si è dichiarato “colpevole” del capo di accusa di “cospirazione per ottenere e diffondere informazioni sulla difesa nazionale” degli Stati Uniti (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

Bill Emmott, come ex direttore dell’Economist e veterano del miglior giornalismo anglosassone, che giudizio dà della conclusione della vicenda di Julian Assange? (la Repubblica)

Pollice alzato in segno di vittoria, un grande sorriso che non nasconde il volto stanco, un lungo abbraccio alla moglie. Julian Assange è atterrato ieri sera all'aeroporto di Camberra dopo 72 ore di volo, e ad attenderlo, oltre ai famigliari, c'erano decine di sostenitori di sostenitori australiani che per 14 anni hanno fatto il tifo per lui. (il Giornale)

La giudice del tribunale del territorio statunitense di Saipan, Ramona Manglona, ha accettato il patteggiamento per Julian Assange. Di Euronews (Euronews Italiano)

Pagano replica a Feltri ▷ "Assange al soldo di Putin? Nessuno ti ha detto che l'imperialismo è USA?"

«Che notizia meravigliosa». Roger Waters ha commentato così la scarcerazione di Julian Assange. Dopo una sentenza del tribunale federale degli Stati Uniti e dopo aver scontato cinque anni di reclusione nel Regno Unito, il fondatore di WikiLeaks è stato liberato. (Rolling Stone Italia)

Welcome back to life. Enjoy it. It is your turn now to help those detained for no other motive than fighting for justice. Ezio (Amnesty International)

Dopo 5 anni di carcere in Regno Unito e un processo decennale, il giornalista australiano è tornato in Australia dopo aver patteggiato con gli Stati Uniti, che lo accusarono di aver illecitamente diffuso documenti militari segreti. (Radio Radio)