Emanuela Orlandi, il musicista Alberto Laurenti: «Tra me e lei solo timidi sguardi e saluti. Non sono coinvolto nel caso»
«In questi giorni ho letto fantasiose elaborazioni della verità che vedrebbero il mio nome accostato a quello di Emanuela Orlandi nel quadro di inesistenti frequentazioni amicali ed ambiziosi progetti artistici: nulla di più falso. Il rapporto tra me ed Emanuela si limitava a timidi sguardi e rapidi saluti tra adolescenti che frequentavano, una volta a settimana, i corsi di canto corale presso l'Istituto vaticano Ludovico da Victoria di piazza Sant'Apollinare a Roma». (leggo.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Si tratta di Regina Martusciello, che avrebbe avuto una conoscenza non esattamente profonda con la cittadina vaticana rapita: “ Non eravamo proprio amiche: lei era molto più piccola di me, lei suonava il flauto e io cantavo. (il Giornale)
Un monsignore a Palazzo San Macuto. (Corriere Roma)
"Sì confermo, nel 2012 fui interrogato dal capo della gendarmeria vaticana, Domanico Giani", "non so se oltre me è stato convocato qualcuno però io fui convocato dal capo della Gendarmeria, c'era anche l'assessore della Segreteria di Stato e qualche altro gendarme perché papa Benedetto voleva far luce sulla questione". (Il Messaggero Veneto)
«Sì confermo, nel 2012 fui interrogato dal capo della gendarmeria vaticana, Domanico Giani», «non so se oltre me è stato convocato qualcuno però io fui convocato dal capo della Gendarmeria, c'era anche l'assessore della Segreteria di Stato e qualche altro gendarme perché papa Benedetto voleva far luce sulla questione». (ilmessaggero.it)
A cura di Beatrice Tominic "Papa Benedetto voleva fare luce sulla questione – ha dichiarato Miserachs – Non so se oltre me è stato convocato qualcuno però io fui convocato dal capo della Gendarmeria, c'era anche l'assessore della Segreteria di Stato e qualche altro gendarme". (Fanpage.it)
"Ero un maestro del coro a cui partecipava anche Emanuela Orlandi, francamente non ricordo la ragazza". (Repubblica Roma)