Matilde Lorenzi era un’alpina: il cordoglio del comandante Michele Risi e del ministro degli Esteri Antonio Tajani
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BOLZANO. Era un’alpina Matilde Lorenzi, la giovane promessa dello sci azzurro morta a causa delle ferite riportate in una caduta durante un allenamento sul ghiacciaio della val Senales. "Forte vicinanza" è stata espressa anche da parte del generale Michele Risi, comandante delle Truppe Alpine dell'Esercito, che a Bolzano ha accolto ed assistito i familiari di Matilde, insieme al personale del Centro Addestramento Alpino di Aosta, da cui dipendono gli atleti dell'Esercito che praticano ad altissimo livello le discipline invernali. (Alto Adige)
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Matilde Lorenzi avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 15 novembre. La giovane torinese, cresciuta sportivamente al Sestriere, stava scendendo lungo la pista Grawand G1 in un tratto abbastanza pianeggiante quando - secondo quanto ricostruito - gli sci si sono divaricati e le lamine hanno perso contatto con il manto nevoso. (ilmessaggero.it)
Matilde Lorenzi non ce l'ha fatta: la giovane promessa dello sci azzurro è morta questa mattina, 29 ottobre, per le conseguenze di una caduta durante un allenamento in Val Senales. (La Gazzetta dello Sport)
"La FISI è in lutto, le attività di allenamento sono sospese, e si stringe ai famigliari e agli amici e tutti coloro che hanno voluto bene a Matilde e la ricorderanno per sempre". (Sport Mediaset)
Leggi tutta la notizia Aveva una compagna di squadra che era come una sorella gemella, Matilde Lorenzi . (Virgilio)
Avrebbe compiuto 20 anni il 15 novembre e si è spenta mentre inseguiva il suo sogno, con a bordo i suoi sci. Se ne è andata via troppo presto Matilde Lorenzi, scomparsa nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 ottobre all’ospedale San Maurizio di Bolzano, dove era stata ricoverata poche ore fa dopo la caduta sulle piste della Val Senales, in Alto Adige, durante un allenamento. (Liberoquotidiano.it)
Le segnalazioni di problemi arrivano dall’Italia e da altri paesi: dalla Germania agli Stati Uniti, dalla Spagna al Brasile. La curva che descrive l’emergenza, però, dopo una rapida impennata si avvia a calare: problemi quindi rientrati o in fase di soluzione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)