Equalize, c’è una grana pure a sinistra: Pierfrancesco Barletta (Sea) indagato nello scandalo dossier

Ambientalista, interista, di sicuro di sinistra. Eppure. A sorpresa nello tsunami dell’inchiesta sugli spioni e sugli spiati salta fuori anche il nome del manager con la passione per la politica Pierfrancesco Barletta. Personaggio a cui le carte dei magistrati danno un ruolo collaterale nella (brutta) storia e decisamente inferiore rispetto al protagonista Enrico Pazzali. Ma tant’è indagato. E du… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

ROMA La scelta dei server di Beyond a Londra e in Lituania da parte dell’organizzazione non è stata casuale. È Nunzio Samuele Calamucci, l’hacker del gruppo, a spiegare per quale motivo i cervelli elettronici della piattaforma che contenevano tutte le informazioni rubate fossero all’estero. (ilmessaggero.it)

Pierfrancesco Barletta, ex consigliere di amministrazione di Leonardo (precisamente dal 2020 al 2023) e attuale vicepresidente Sea, è indagato per accesso abusivo alle banche dati nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sulla presunta associazione a delinquere per presunti dossieraggi illeciti. (Fanpage.it)

Tra gli indagati ci sono: Enrico Pazzali, l'ex poliziotto Carmine Gallo (socio di minoranza di Equalize) e Nunzio Samuele Calamucci. La Procura di Milano ha avviato un'inchiesta sull'associazione a delinquere che ha al centro un presunto sistema utilizzato per accedere illegalmente alle banche dati dello Stato e ottenere informazioni da vendere. (Fanpage.it)

Scandalo dossier. Dati rubati, l'indignazione vale più delle password

Secondo il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, "il fronte di maggiore interesse sembra essere quello dell'imprenditoria e dell'economia" (AGI - Agenzia Italia)

Ieri, al termine della Santa Messa delle ore 10.30, è stato donato alla Cattedrale dei SS. Pietro di Lamezia Terme nella persona del suo parroco, don Giancarlo Leone, un dipinto olio su tela raffigurante il Servo di Dio Vittorio Moietta, le cui spoglie riposano all’interno del sacro edificio. (Corriere di Lamezia)

La maiuscola, le minuscole, caratteri speciali come se piovesse (che poi vatteli a ricordare), qualche cifra che non sia quella dell’anniversario o del compleanno. Che cosa non si fa per proteggere i propri accessi al mondo digitale, che un tempo era detto virtuale e ora è tutt’uno con quello reale. (Avvenire)