Ilaria Salis soffia sul fuoco: fomenta la rivolta di Corvetto
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Clima di altissima tensione a Milano, al Corvetto, per la morte di Ramy Elgaml, il 19enne sbalzato da uno scooter mentre era inseguito dai carabinieri. Gli amici del giovane di origine egiziane hanno messo a ferro e fuoco la zona meneghina, chiedendo verità e giustizia. Il carabiniere alla guida della volante coinvolta nella vicenda è stato iscritto nel registro degli indagati, ma la tensione è palpabile, con buona pace di chi nega qualsivoglia problema di sicurezza. (Nicola Porro)
Ne parlano anche altre testate
Dopo le proteste in strada al Corvetto e in altri quartieri di Milano per Ramy Elgalm, il 19enne morto durante l’inseguimento di una gazzella dei carabinieri, si è svolto un vertice sulla sicurezza in prefettura. (La Repubblica)
Noi abbiamo fiducia nella giustizia, nei carabinieri, nella polizia”. Basta violenza, basta. (ilmessaggero.it)
Nelle immagini si vedono due ragazzi a bordo di una moto mentre sfrecciano ad alta velocità cercando di sfuggire alle gazzelle delle forze dell’ordine. Il giovane è deceduto la notte tra sabato e domenica scorsa dopo essere scivolato per strada all’altezza di via Quaranta. (LAPRESSE)