Elio-3, l’isotopo che aiuta le fonti energetiche
La corsa alla Luna può rappresentare una nuova tappa importante per il futuro delle fonti energetiche. Tutto questo grazie all’Elio-3, un isotopo (lunare) non radioattivo che parrebbe essere il combustibile ideale per produrre energia nucleare in maniera sicura e pulita. A evidenziarlo è un approfondimento di Florian Vidal, ricercatore del French Institute of International Relations. E così, dopo anni di corsa e rincorsa alle missioni nello spazio, ecco che il viaggio sulla Luna è tornato di grande attualità. (Wall Street Italia)
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La corsa alla Luna può rappresentare una nuova tappa importante per il futuro delle fonti energetiche. Tutto questo grazie all’Elio-3, un isotopo (lunare) non radioattivo che parrebbe essere il combustibile ideale per produrre energia nucleare in maniera sicura e pulita. (Wall Street Italia)
(LaPresse) – “Se noi ci siamo impegnati con l’Europa a ridurre a zero le emissioni da qui al 2050, l’unica fonte sicura e pulita di energia che ci garantisce questa riduzione è il nucleare”. “Noi siamo a favore del nucleare di ultima generazione, assolutamente pulito e sicuro”, aggiunge (LaPresse)
E’ durata solo un mese circa ma i risultati della missione robotica spaziale Chang’E-5 paiono destinati a vincere la prova del tempo: perché tra i 1.731 grammi di suolo lunare riportati sulla Terra, è stato trovato un nuovo minerale, fino ad ora sconosciuto, battezzato Changesite-(Y). (Computer Magazine)
La missione Chang’e 5 è la missione che ha portato nel dicembre del 2020 la Cina sulla Luna per la terza volta. La scoperta (circa un kilo e mezzo di campioni) permette alla Cina di diventare il terzo Paese a scoprire un nuovo minerale direttamente dal satellite terrestre, dopo gli Usa e l’ex Urss, una cosa che non accadeva dagli anni Settanta. (Rivista Studio)
I materiali che utilizza per le sue opere. Simeti utilizza gli strumenti di campagna per indagare il rapporto tra naturale e artificiale, scegliendo le attrezzature da caccia o i sacchi L’artista realizza pattern ornamentali e anche carte da parati in cui compaiono immagini naturali o oggetti che mostrano il malessere dell’umanità. (Periodico Daily)