Pensioni con 20 anni di contributi, ecco come fare nel 2025 tra agevolazioni e sconti sull’età

Anche nel 2025 ci saranno contribuenti che potranno andare in pensione con 20 anni di contributi. Perché nel nostro sistema pensionistico i 20 anni di contributi sono la soglia minima necessaria per riuscire ad andare in pensione con almeno un paio di misure. Sono infatti almeno due diverse misure che vedono nei 20 anni di versamenti quelli minimi da completare per andare in pensione con un’età che sulla carta è variabile dai 64 ai 67 anni ma che come vedremo, tra agevolazioni e sconti sull’età permettono di anticipare anche di molto l’età. (Pensioni e Fisco)

Ne parlano anche altre fonti

Raramente in Italia e nel sistema previdenziale da un anno all’altro per i contribuenti arrivano buone notizie. Per chi attende buone nuove a livello di uscite anticipate questo è un dato di fatto. (Pensioni e Fisco)

Sintesi elaborata da MySolution IA: Le pensioni calano nuovamente. Chi si pensionerà dall'anno prossimo avrà un assegno più basso rispetto a chi lo farà entro fine anno, come illustrato nel caso di un lavoratore di 67 anni con 400mila euro di contributi. (MySolution)

Per quanto riguarda le pensioni anticipate, sta per cambiare veramente tutto: basta questo requisito per accedere al pensionamento… (Salernosera)

Pensioni contributive meno generose nel 2025-26

Sognando che quest’anno sia l’inizio del futuro. Il buio anche i miei anni, a volte può fare paura”. (InvestireOggi.it)

Il sistema di calcolo contributivo, introdotto dalla legge 335 del 1995, determina l'importo della pensione annua moltiplicando il montante contributivo individuale per il coefficiente di trasformazione corrispondente all'età di accesso al pensionamento. (NT+ Lavoro)

Di conseguenza, a parità di montante contributivo accumulato e di età di accesso al pensionamento, l’importo mensile iniziale dell’assegno sarà leggermente più basso di chi si pensiona/si è pensionato nel biennio 2023-24. (NT+ Lavoro)