Svolta nella tragedia di Lavagno: la madre ha sparato al figlio e poi si è uccisa VIDEO

Continuano le indagini dei Carabinieri dopo la tragedia di venerdì pomeriggio a Vago di Lavagno. Al momento l’ipotesi più accreditata, come riferiscono i militari dell'Arma e la procura di Verona, è quella del tentato omicidio del ragazzo compiuto dalla madre, che poi si è suicidata. La donna da tempo aveva problemi di salute mentale. Nessuno al momento è stato iscritto sul registro indagati. I carabinieri erano intervenuti nella villetta in via Galilei dove era stato richiesto l’intervento a seguito del rinvenimento del cadavere di una donna e di un ragazzo ferito gravemente (inizialmente si pensava avesse sparato il padre 60enne). (TG Verona)

La notizia riportata su altri giornali

"Al momento - spiega il procuratore Raffaele Tito - l'ipotesi indiziaria più accreditata è quella del tentato omicidio del ragazzo compiuto dalla madre che poi si è suicidata, la donna da tempo aveva problemi sanitari". (Tiscali Notizie)

Il ragazza versa ancora in condizioni gravissime. (Fanpage.it)

VAGO DI LAVAGNO (VERONA). C’è un’ipotesi che sta cominciando a farsi strada, tra le altre, per spiegare la tragedia di venerdì sera a Vago di Lavagno, nel Veronese. (La Stampa)

Un donna di 58 anni trovata uccisa a colpi d'arma da fuoco, nella cucina di casa, e accanto a lei il figlio di 15enne, ferito e in gravissime condizioni. (Sky Tg24 )

Il giallo di Verona è stato risolto, i carabinieri hanno stabilito come si è compiuta la tragedia di Lavagno, dove venerdì pomeriggio, 20 settembre, è stata trovata una donna di 58 anni senza vita in casa con accanto il figlio quindicenne moribondo. (Il Mattino di Padova)

Accanto al cadavere, il figlio 15enne gravemente ferito. Resta avvolta dal mistero la morte di Alessandra Spiazzi la 58enne trovata senza vita nella sua casa di Vago di Lavagno (Verona). (Fanpage.it)