Vasco presenta a Modena “Vivere/Living”, una raccolta d’arte con pensieri e versi: “Non sono un poeta, ma uno che da’ potenza alle parole con la musica”

E’ un Vasco emozionato oltre misura, quello che nel pomeriggio del 9 ottobre sale sul palcoscenico del Teatro Storchi di Modena: una ribalta certo inusuale, per lui abituato agli stadi. “Sono un po’ frastornato. Non ho mai imparato a parlare in pubblico” si schermisce lui “ho sempre e solo cantato. Sono cinquant’anni che non faccio altro”. Ma, come ha scritto Edmondo Berselli del rocker di Zocca: “Vasco richiama la normalità. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Vasco arriva sul palco così, senza uno ‘stacchetto’ o un brano a introdurlo. "Ma non doveva esserci la musica? – chiede – Quando non c’è la musica e sono solo su un palco, mi sento in imbarazzo", confessa. (il Resto del Carlino)

Vasco Poco dopo, alcune immagini dall'interno del meraviglioso teatro e altre dei fan accalcati fuori, dietro le transenne. (Io Donna)

Nel libro una composizione inedita di testi che il rocker ha scritto durante la sua vita (LAPRESSE)

Vita spericolata? Ora è “Reckless Life”: il poeta beat Vangelisti traduce Vasco Rossi

Sul palco del … Non c’è trucco non c’è inganno dentro il mondo di Vasco Rossi, è sua anche la copertina di quest’opera intitolata “Vivere-Living”, che riproduce il foglietto raccogliticcio sul quale in un giorno lontano erano appena nati i primi versi di una delle sue canzoni più amate: sono scarabocchi d’autore «Vivere è un po’ come perder tempo» e il celeberrimo «oggi voglio stare spento». (La Stampa)

Il rocker ha presentato "Vivere / Living" al Teatro Storchi di Modena Francesco Chignola (Tv Sorrisi e Canzoni)

«Come a Bob Dylan è vietato suonare in Cina, anche a me per 20 anni è stata negata Londra. Negli Usa mi hanno perfino censurato il video Gli spari sopra», si sfogò nel 2010, l’anno in cui si esibì al leggendario Hammersmith Apollo di Londra, parlando del mancato successo all’estero. (ilmessaggero.it)