Manifestazione 8 marzo 2024, la protesta delle insegnanti davanti il Ministero dell’Istruzione: “Graduatorie ferme, siamo a rischio”| VIDEO
Le manifestazioni transfemministe e contro la violenza di genere, negli ultimi anni, hanno ampliato la propria ragion d’essere cercando di far vedere che molte delle difficoltà e delle storture che le donne (anzi, tutti) affrontano nella società riguardano la stessa struttura neocapitalista della nostra economia. Ne sono un esempio gli insegnanti, che alla manifestazione per l’8 marzo di oggi a Roma sono passati davanti al Ministero dell’Istruzione. (Tag24)
Su altri giornali
E’ in programma infatti uno sciopero nazionale dal lavoro, dentro e fuori casa, indetto dal sindacato Usb e da altre sigle a cui si sono aggiunte Flc Cgil nazionale, Fp e Filcams Toscane. E’ anche un 8 Marzo di protesta. (LA NAZIONE)
Velo sì, velo no. E’ violenza, perché si costringono le donne ad indossarlo anche se non vogliono, o è cultura. Durante il corteo transfemminista organizzato da “Non una di meno” per l’8 marzo 2024 ci sono state diverse associazioni che hanno manifestato e chiedono l’indipendenza della Palestina. (Tag24)
Mi trovo alla manifestazione indetta dal gruppo transfeminista “Non una di meno” e da altre sigle, potete vedere alle mie spalle. (Nicola Porro)
In questa occasione speciale, i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura della Regione accoglieranno gratuitamente tutte le donne, offrendo un’occasione preziosa per esplorare e valorizzare il ricco patrimonio culturale di cui dispone l’Isola. (Normanno.com)
Attivista vicina alla comunità israeliana scende in piazza a Firenze per protestare contro il silenzio sugli stupri di Hamas. "Cos'è questo schifo? Vai via" (ilGiornale.it)
Dopo l’enorme partecipazione al corteo del 25 novembre, anche a seguito dell’impatto sull’opinione pubblica del femminicidio di Giulia Cecchettin, il movimento transfemminista Non Una di Meno torna in piazza per l’8 marzo, la Giornata internazionale della donna, e lo fa partendo, come quattro mesi fa, dal Circo Massimo. (Il Fatto Quotidiano)