Torino, parla il padre della ragazza violentata dal branco al Valentino: «Lei piange e non parla, spero li prendano tutti»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Hanno rovinato la vita di mia figlia. Io le starò accanto, ma loro devono pagare per quello che hanno fatto». Il padre di Laura (nome di fantasia), la studentessa stuprata dal branco fra le rovine dell’ex Club 84, nel parco del Valentino, è furioso. E si aspetta giustizia. Dopo la violenza sessuale di gruppo, subita la sera del 15 ottobre, Laura, 26enne di origini sudamericane, è tornata fra le baracche improvvisate assieme alla polizia. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Li ha riconosciuti, ancora con il terrore negli occhi, quando è tornata al Valentino e i poliziotti hanno trovato quei ragazzi dentro il rudere dell’ex Club 84. E ha ritrovato il volto dei suoi stupratori anche nelle fotografie che ieri ha visto negli uffici della polizia ferroviaria: spuntano due sospettati per la violenza sessuale di gruppo della scorsa settimana al parco del Valentino. (Torino Cronaca)
È un egiziano di 18 anni, rintracciato dagli investigatori anche grazie all'analisi dei video delle telecamere di sorveglianza e dei tabulati del telefono della vittima, che ha poi riconosciuto in lui uno dei suoi aggressori. (La Repubblica)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il giovane, che ha precedenti per rapina, è stato fermato dalla polizia a bordo del tram 4 dalle parti di Porta Nuova. Ora continua la ricerca degli altri responsabili. La violenza era avvenuta negli spazi dell’ex discoteca Club 84, dove la vittima, una rgazza di 27 anni, era stata attirata da uno dei violentatori fingendo che lì si trovasse un bancomat. (Quotidiano Piemontese)
Laura (nome di fantasia) aveva raccontato alla polizia di essere stata derubata del telefonino da un giovane nordafricano incontrato a Porta Nuova. Gli investigatori del commissariato Barriera Nizza hanno fermato un 19enne di nazionalità egiziana che era stato riconosciuto dalla vittima grazie ad alcune foto segnaletiche. (Corriere della Sera)
Il giovane è gravemente indiziato della violenza sessuale di gruppo avvenuta nel rudere dell’ex Club 84 a Torino ai danni di una 27enne. (Fanpage.it)