La buonuscita di Tavares e altre storie di manager stra-pagati al momento dell'addio
L'ex ad di Stellantis potrebbe incassare 100 milioni di euro per lasciare la società. Ma non è il tesoretto più ricco L’addio di Carlos Tavares a Stellantis (arrivato, secondo Bloomberg, dopo il crollo delle vendite del gruppo negli Stati Uniti) si è guadagnato le prime pagine dei giornali, anche perché inatteso. Ma c’è un’altra notizia che ha sorpreso molti: il manager portoghese potrebbe incassare una buonuscita da 100 milioni di euro. (WIRED Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Dopo l'addio anticipato di Carlos Tavares da Stellantis, circola l'ipotesi di una buonuscita da 100 milioni di euro per l'ormai ex ad dell'azienda. (Fanpage.it)
Nella prima mezz'ora di scambi è arrivato a perdere anche l'8,77% a 11,43 euro, toccando il minimo dal luglio del 2022. L’andamento di Stellantis pesa sui mercati europei, in particolar modo su Piazza Affari (-0,8%) e Parigi (-0,87%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E ora? Ora che l'uscita di Carlos Tavares è stata frettolosamente anticipata cosa ne sarà di Stellantis? E cosa ne sarà dell'impegno di John Elkann e di Exor? L'auto, il settore intero, sta vivendo una crisi strutturale, fatta di un salto tecnologico 'avventato' e non digerito dal mercato e anche di un utilizzo del mezzo auto che l'evoluzione della società sta velocemente modificando. (Adnkronos)
Sarebbe dovuto rimanere in carica fino all’inizio del 2026. Ma con più di un anno in anticipo, nella serata del 1°dicembre, Carlos Tavares si è dimesso con effetto immediato dalla sua posizione di amministratore delegato di Stellantis (Sky Tg24 )
«Tavares non ha mai creduto alle relazioni sindacali. Pensiamo che le sue dimissioni determineranno una svolta», ha aggiunto il sindacalista. (Corriere della Sera)
Fresco fresco di uscita dal mondo del lavoro, e non per aver raggiunto i requisiti per percepire la pensione di vecchiaia. Carlos Tavares, classe 1958. (il Giornale)