Rapporto UNI/TR 11936: valutazione prestazioni termiche

Rapporto UNI/TR 11936: valutazione prestazioni termiche
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Infobuildenergia INTERNO

Il rapporto tecnico UNI/TR 11936 sottolinea l’importanza di misurazioni accurate e conformi alle norme per garantire l’affidabilità delle prestazioni termiche dichiarate dai produttori, essenziali per la progettazione energetica e l’accesso agli incentivi fiscali. Vengono descritti diversi metodi di prova e la loro applicabilità, differenziando tra materiali con e senza marcatura CE, e sottolineando l’importanza di seguire le procedure standard per la dichiarazione della conduttività termica (Infobuildenergia)

La notizia riportata su altri giornali

La priorità e l’obiettivo è chiaro, migliorare gli edifici residenziali in tutta Europa, con primi step entro il 2025 al fine di disporre le basi per arrivare a impatto zero nel prossimo futuro. La Direttiva Case Green ormai è ufficiale e quindi anche molto vicina nella realizzazione, con oneri e questioni. (DesignMag)

La situazione in Italia La direttiva (Ue) 2024/1275, entrata in vigore a maggio, fissa obiettivi importanti per quanto riguarda il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici: richiede infatti di ridurre di un quinto nei prossimi dieci anni le emissioni degli edifici esistenti e di costruire a partire dal 2030 soltanto edifici a zero emissioni. (Lavoce.info)

In base agli obblighi fissati dalla Direttiva Case Green, nei prossimi anni dovremo ridurre il consumo energetico dei nostri edifici anche attraverso la riqualificazione degli impianti. Nel focus alcune indicazioni sulle possibili scelte, sugli incentivi e sulla progettazione e funzionamento di impianti da fonte rinnovabile, nonché alcuni esempi di riqualificazione energetica. (ingenio-web.it)

Case green, perché la digitalizzazione conta sempre di più

Quando viene soffocata da un cappotto termico, una casa non respira più, e allora puzza di muffa. Questo costringe a tenere le finestre aperte anche d’inverno col riscaldamento acceso, e così il risparmio energetico se ne va. (La Stampa)

Le nuove regole europee prevedono invece che almeno il 16% degli edifici in cui si registrano le prestazioni peggiori dovrà essere ristrutturato entro il 2030. (Milano Finanza)