Mercato Europa, in agosto vendite a picco (-18,1%).
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Ad agosto il mercato dell’auto europeo (Unione europea+paesi Efta+Regno Unito) ha registrato un calo del 18,1%.
I marchi. Unici marchi a crescere ad agosto rispetto allo stesso mese del 2020 sono stati Alpine (+135,5%), Lexus (+14,1%) e Mazda (+7,3%)
I gruppi. Tra i gruppi, Volkswagen conferma ad agosto la leadership in Europa con 191.795 immatricolazioni ma ha perso il 14,3%.
I paesi. Guardando nel dettaglio alle immatricolazioni nei principali 4 mercati in Europa, la Germania ha preso ad agosto il 23%, la Francia ha chiuso con -15%, Italia -23,7% e Spagna -28,9%. (l'Automobile - ACI)
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I paesi. Guardando nel dettaglio alle immatricolazioni nei principali 4 mercati in Europa, la Germania ha preso ad agosto il 23%, la Francia ha chiuso con -15%, Italia -23,7% e Spagna -28,9%. Mentre nel totale da inizio anno gli stessi paesi hanno registrato rispettivamente una crescita del 2,5%, 12,8%, 30,9% e 12,1%. (l'Automobile - ACI)
Automotive. La proroga degli incentivi per il cambio di passo sulle immatricolazioni. Il cambio di passo, almeno sulle immatricolazioni, rispetto al 2019 non è ancora arrivato In estate c’è stato un calo del 24 per cento sul 2019. (News Mondo)
Ad Agosto Peugeot ha venduto in Europa (Ue+Efta-Gb) 32.555 auto, il 39,6% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso Immatricolazioni auto, forti perdite. I quattro principali mercati dell’UE hanno mostrato tendenze simili, registrando tutti forti perdite. (Imola Oggi)
L'Italia, in particolare, è rimasta tra i paesi con l'aumento più consistente di immatricolazioni tra gennaio e agosto (+30,9%). Nonostante la sottoperformance rispetto al mercato europeo dell'auto in borsa il titolo Stellantis in borsa sale dell'1,40% a 17,582 euro (Notizie - MSN Italia)
A luglio le persone giuridiche si attestano al 65,1% di rappresentatività e quelle fisiche al 34,9%, mentre ad agosto rispettivamente 63% e 36,9%. Nel mese di agosto il calo è stato del 18,1% (724.710 immatricolazioni) sul 2020 e addirittura del 32,5% sul 2019. (PartsWeb)
Bisogna tuttavia fare attenzione: da gennaio ad agosto 2020 la pandemia ha praticamente azzerato ogni attività, dunque la comparazione più corretta è quella coi dati del 2019. Quanto all’andamento nei primi otto mesi dell’anno, questo si presta ad una duplice interpretazione. (Il Fatto Quotidiano)