Immigrazione: l'inghilterra vede l'Italia come un modello?
Il presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni ha ricevuto a Roma, presso Villa Doria Pamphilj, il primo ministro britannico Keir Starmer. La visita, incentrata su questioni cruciali come immigrazione, guerra in Ucraina ed economia, riflette una crescente sintonia tra i due Paesi, nonostante il recente cambio di governo nel Regno Unito. Starmer, eletto a larga maggioranza lo scorso luglio, ha dichiarato la sua volontà di fare della lotta all’immigrazione irregolare una priorità della sua agenda politica. (Ultima Voce)
La notizia riportata su altri giornali
Uno schema testato dal governo di Giorgia Meloni con Libia e Tunisia, che ha portato a una riduzione di oltre il 64% degli sbarchi in un anno, che ora il governo inglese vuole replicare. È il sistema di gestione dei migranti che si basa sugli accordi bilaterali stipulati con i Paesi di provenienza, ai quali vuole fare ricorso ora il governo inglese per contrastare l'immigrazione clandestina. (il Giornale)
L’edizione della domenica del quotidiano di proprietà di Rupert Murdoch, in prima pagina lancia la notizia, che conferma l’apprezzamento per il “Meloni style” sull’immigrazione: il punto della questione è che il governo laburista sta seriamente pensando di dotarsi di una fitta rete di accordi “in stile italiano con diversi Paesi per aiutarli – si legge – a fermare migliaia di migranti illegali che intraprendono il pericoloso viaggio verso la Gran Bretagna”. (Secolo d'Italia)
«Labours plans Meloni-style migrant deals». È questo il titolo principale della prima pagina dell'edizione domenicale del britannico «The Times». Traduzione: «I laburisti lavorano ad accordi in stile Meloni sui migranti». (il Giornale)