Bufera per il settore automotive tedesco. Chiude l'Audi Bruxelles, dopo gli stabilimenti Volkwagen in Germania
Bruxelles – Settimana di fuoco per l’industria automobilistica tedesca. Dopo gli annunci di Volkswagen in Germania, anche l’Audi a Bruxelles ha deciso di chiudere i battenti il 28 febbraio 2025. I lavoratori fino alla chiusura effettiva non verranno licenziati, ma è l’ennesimo duro colpo all’industria automobilistica tedesca. Audi fa parte del gruppo Volkswagen e la decisione è stata presa ieri (29 ottobre), come riporta L’Echo, dopo un comitato aziendale straordinario. (EuNews)
Ne parlano anche altri media
Audi ha annunciato che interromperà la produzione di veicoli elettrici nel suo stabilimento di Bruxelles entro il 28 febbraio 2025. Fonti locali riportano che le vendite di questo modello hanno subito un calo significativo, e i costi elevati dell’impianto nella capitale belga hanno reso necessaria la chiusura, che sarebbe la prima per un impianto di un marchio del Gruppo Volkswagen in Europa. (Il Sole 24 ORE)
LUNGA STORIA - L’impianto di Bruxelles è attivo da oltre 75 anni, con il primo veicolo uscito dalle linee di produzione il 7 aprile del 1949. (AlVolante)
Il marchio premium di Volkswagen chiuderà lo stabilimento di Bruxelles nel 2025: troppo bassa la domanda del modello elettrico Q8 e-tron. (Milano Finanza)
Il sito belga produce il Suv Q8 e-tron le cui vendite sono in calo, mentre i costi i costi logistici sono diventati insostenibili. Chiude lo stabilimento Audi di Bruxelles, guarda caso proprio a due passi dai palazzi dove sono state prese quelle decisioni sulla transizione green automotive i cui danni graveranno su migliaia di famiglie. (il Giornale)
Aspetti principali In difficoltà sul mercato dei veicoli elettrici, il costruttore tedesco ha preparato il terreno per questa decisione per tutto il 2024, evitando che l’annuncio arrivasse in modo inaspettato. (Forbes Italia)
Che non ci fossero grandi margini di manovra per salvare l’hub di auto elettriche marchiate Audi a Bruxelles era stato evidente fin da subito. L’Audi tira giù le saracinesche a Bruxelles (Start Magazine)