Scambio prigionieri, Biden accoglie gli ex detenuti tornati in Usa
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Lo storico scambio di prigionieri tra Russia e Occidente, mai visto per numeri e ampiezza geografica neppure durante la Guerra Fredda, è la prova che un canale tra Mosca e Washington c’è e può funzionare. Nelle immagini il presidente Usa Joe Biden accoglie gli ex detenuti tornati negli Stati Uniti. LEGGI ANCHE - Scambio di prigionieri, un punto per Putin. Ma la mediazione turca apre uno spiraglio per la pace in Ucraina (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Un diciottenne condannato per “alto tradimento” … Un oppositore condannato per aver fatto su YouTube uno streaming sui civili ucraini massacrati dai militari russi a Bucha. (La Stampa)
"Non ho bisogno di parlare con Putin": lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca dello scambio di prigionieri con la Russia, rispondendo ad una domanda se si fosse sentito col leader del Cremlino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
«Perché non lo ha fatto quando era presidente?», ha poi detto rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto cosa avrebbe detto all'ex presidente Donald Trump, il quale ha sostenuto che avrebbe potuto negoziare il rilascio dei prigionieri senza fare alcuna concessione. (Corriere del Ticino)
Sullivan ha raccontato come Joe Biden abbia parlato più volte con il cancelliere della Germania. In particolare quello guidato da Olaf Scholz. (Corriere della Sera)
Insieme a lui è stato rilasciato anche l'ex marine statunitense Paul Whelan. Maxi scambio di prigionieri tra Russia, Bielorussia e diversi Paesi Occidentali, tra cui gli Stati Uniti. (Today.it)
Un precedente scambio di rilievo avvenne nel 2010 con il rilascio di 14 spie, tra cui i russi Anna Chapman e Sergei Skripal. (RSI.ch Informazione)