Concordato preventivo: anche i Consulenti del lavoro chiedono la proroga

In data 17 ottobre 2024 il Consiglio nazionale dell’ordine dei Consulenti del Lavoro ha indirizzato al MEF una lettera in cui viene richiesta la proroga dei termini, ad oggi fissati al 31 ottobre 2024, per aderire al concordato preventive biennale. Il differimento del termine ordinario per la trasmissione delle dichiarazioni dei redditi appare necessario soprattutto alla luce delle novità che sono state di recente introdotte alla materia. (Ipsoa)

La notizia riportata su altri giornali

La necessità della proroga è dovuta alla tardiva pubblicazione della circolare esplicativa da parte dell’Agenzia delle entrate e della presentazione dell’emendamento al decreto omnibus (relativo al ravvedimento speciale per le annualità 2018-2023), determinanti ai fini dell’adesione al concordato. (ReggioSera.it)

12:10 Per gli autonomi è tempo di Certificazione Unica: scade il 31 ottobre il termine per l’invio.... (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Siediti al tavolo, stringi la mano al Fisco e pagherai «il giusto». La carezza della destra al governo dura trenta secondi. (la Repubblica)

Concordato preventivo biennale, l’INT scrive al MEF: serve proroga al 30 novembre

Il consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, attraverso il suo presidente, Elbano de Nuccio, lancia un allarme: "Senza un intervento rapido del governo, il rischio è che la misura risulti inefficace, soprattutto a causa di tempi tecnici strettissimi e di gravi incertezze normative sulle annualità pregresse". (Italia Oggi)

La corsa al concordato preventivo è all’ultimo miglio. Ma tra i professionisti e le imprese domina ancora l’incertezza, come dimostra la survey del Sole 24 Ore tra i lettori che operano nell’area fisco-lavoro: oltre otto operatori su dieci vorrebbero più chiarimenti e più tempo, e pensano che i propri clienti non siano molto interessati. (NT+ Fisco)

A richiederla è il Presidente dell’Istituto Nazionale dei Tributaristi in una lettera inviata al Viceministro dell’Economia Maurizio Leo e al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini. (Informazione Fiscale)