'Non dico addio', in arrivo nuovo romanzo del Nobel Han Kang

Nelle prossime settimane Adelphi pubblicherà, con la traduzione di Lia Iovenitti, "Non dico addio", nuovo romanzo della scrittrice sudcoreana Han Kang, Premio Nobel per la Letteratura 2024. Nel catalogo della casa editrice che fu animata da Roberto Calasso figurano già i romanzi "La vegetariana" (2016), "Atti umani" (2017), "Convalescenza" (2019) e "L'ora di greco" (2023). Apparso nel 2021 "Non dico addio" - che in Francia ha ricevuto il Prix Médicis étranger 2023 e il Prix Émile Guimet 2024 - è l'ottavo romanzo di Han Kang. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Non è un caso che tra le motivazioni per l'assegnazione del Nobel per la Letteratura ad Han Kang, la giuria dell'Accademia Svedese abbia parlato della «consapevolezza unica delle connessioni tra corpo e anima, tra i vivi e i morti» e del «suo stile poetico e sperimentale». (Gambero Rosso)

Han Kang ha vinto il Nobel per la Letteratura 2024 grazie alla "sua intensa prosa poetica, che mette a confronto traumi storici e fragilita' umane", ha spiegato l'Accademia di Svezia. Kang e' la prima sudcoreana a vincere il Nobel letterario. (Tiscali Notizie)

Segni particolari: prima scrittrice coreana – prima asiatica – a vincere il Nobel per la letteratura. Nata poeta, Han Kang nei suoi romanzi non spreca le parole, anzi le misura una per una, mostrando un’attitudine principale, l’introspezione e lo scavo nella psicologia dei personaggi, che non sacrifica la dimensione collettiva, storica e perfino politica delle storie che racconta. (Luce)

La regista Deflorian: «Vi racconto il Premio Nobel Han Kang, scrittrice silenziosa e discreta»

La scrittrice sudcoreana Han Kang ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura 2024 per “la prosa intensamente poetica che si confronta con i traumi storici e che espone la fragilità della vita umana”. Già vincitrice del Man Booker International Prize nel 2016 e del Premio Malaparte nel 2017, Han Kang è il primo rappresentante del suo Paese a vincere un Nobel in questa categoria. (Libreriamo)

Nata il 27 novembre 1970, Han Kang ha vinto il Man Booker International Prize per la narrativa nel 2016 per “La vegetariana“, un romanzo sulla discesa di una donna nella malattia mentale e l’abbandono da parte della sua famiglia. (Tecnica della Scuola)

Il 20 ottobre andrà in scena con il suo spettacolo Elogio della vita a rovescio alla Fondazione Merz, per il 29° Festival delle Colline Torinesi, ma ci risponde mentre sta provando La vegetariana, atteso nella stagione di Fondazione Tpe dal 28 gennaio. (Corriere della Sera)