McTominay, che impatto! Domina in una statistica e ha già un nuovo soprannome
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McTominay, che impatto! Domina in una statistica e ha già un nuovo soprannome Il nuovo soprannome di Scott McTominay? Scott McTotally, perché è evidente che si tratta di un calciatore che sa fare tutto. E che corre più di tutti gli altri. Lo svela l'edizione odierna de Il Mattino: "Due gol, tante giocate, infiniti chilometri percorsi. Nessuno corre come lui: 8.07 km la distanza media percorsa, più di tutti gli altri in Serie A (Tutto Napoli)
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Dopo 22 anni ha detto addio al Manchester United, club nel quale ha fatto tutta la trafila delle Giovanili, debuttando in prima squadra nel 2017 e totalizzando in otto stagioni 255 presenze e 29 gol. Ha deciso di accettare l’offerta degli azzurri, con i quali ha firmato un contratto fino al 2028, e sogna di “vincere lo scudetto con il Napoli”, riporta il Corriere della sera. (GonfiaLaRete)
Nell'ultima giornata di campionato, è arrivato anche il primo gol in Serie A, realizzato ad appena 25 secondi dall'inizio del match contro il Como lo scorso venerdì. L'impatto di Scott McTominay sul mondo Napoli è stato sensazionale. (CalcioNapoli1926.it)
Questo è un aspetto importante per imparare e per me è fondamentale capire un nuovo stile di gioco, che i ragazzi hanno fatto molto bene ad aiutarmi. Intervenuto sulle frequenze di Sky Sport, il centrocampista del Napoli Scott McTominay crede fermamente nello Scudetto, mostrando però prudenza: "Ovviamente vogliamo vincere, ma occorre guardare partita dopo partita. (Fcinternews.it)
La stagione del Napoli prosegue per il meglio e il merito è anche di tantissimi calciatori. Tra questi, c’è qualcuno che ha davvero rubato la scena in Serie A. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Scott McTominay, centrocampista del Napoli, così a Sky sullo Scudetto: "Ovviamente vogliamo vincere, ma occorre guardare partita dopo partita. Vogliamo giocare a calcio e sperare di vincere il maggior numero di partite possibile, ascoltando il coach. (Tutto Juve)
Avrebbero potuto essere cardini di Manchester United, Chelsea o Brighton, invece hanno scelto l'azzurro. Ma per formazione sì, certamente. (ilmattino.it)
