Solo il 10% dei migranti espulsi viene rimpatriato: gli altri restano “prigionieri” nei Cpr italiani

Altri dettagli:
Migranti

ROMA – Cinquantamila persone straniere detenute dal 2014 al 2023 in centri che violano i diritti umani e sono un disastro per le finanze pubbliche in uno scenario di progressiva e deliberata confusione tra sistema di accoglienza e detentivo, caos amministrativo e costi astronomici. Così i Cpr in Italia- spiega un comunicato- appaiono come modello di disumanità, gestione incontrollata e fallimentare da cui prendono forma i nuovi centri di trattenimento in Albania targati Governo Meloni. (Appia News)

Ne parlano anche altri media

I Cpr sono “un disastro per le finanze pubbliche” e “un modello di disumanità“. Lo sostiene ActionAid che, con il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Bari, ha realizzato il report ‘Trattenuti 2024. (B-Lab Live!)

Migranti, ActionAid: “Cpr disastro finanziario, rimpatri fermi al 10%”