Boulem Sansal in carcere, l'eterna alleanza tra sinistra e islam

Mauro Zanon 25 dicembre 2024 Boualem Sansal «non è un angelo», le sue prese di posizione «sono di estrema destra» e «rientrano in una forma di suprematismo». In altre parole: se l’è andata a cercare. Sandrine Rousseau, uno dei volti più noti degli ecologisti francesi, si è espressa in questi termini sul caso dello scrittore e intellettuale algerino, arrestato lo scorso 16 novembre all’aeroporto di Algeri e detenuto nell’istituto penitenziario di El Koléa, a trentacinque chilometri dalla capitale. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Un mese è già passato dall’arresto di Boualem Sansal, fermato all’aeroporto di Algeri dopo un soggiorno in Francia. Trentadue giorni in cui gli sforzi per ottenere la sua liberazione sono stati per ora vani, nonostante gli appelli di intellettuali, a partire da Salman Rushdie, e Nobel come Annie Ernaux e Wole Soyinka, una mobilitazione sempre più internazionale, un attivismo diplomatico … (la Repubblica)

“Salvate Boualem Sansal”: la cultura in rivolta