Sardegna: ok aree idonee, ma per Todde “non ce ne sono”

Aree idonee per le rinnovabili: un compromesso al ribasso il via libera della giunta regionale sarda alla norma. Perchè, dice la presidente Todde, “quasi l’intera Sardegna sarà non idonea“. Si salvano i 6 GW necessari per rispettare gli obblighi comunitari al 2030 e ci sono 700 milioni per finanziare impianti fotovoltaici destinati all’autoconsumo. L’effetto retroattivo sugli impianti autorizzati, potrebbero essere bloccati, apre le porte ai contenziosi. (Vaielettrico.it)

Ne parlano anche altre testate

Oristano "Le divisioni non servono, il popolo sardo non è diviso. Così l'antropologo di Bitti, Bachisio Bandinu, che stamattina 21 settembre, nella sala convegni Unifidi di Oristano, ha chiamato a raccolta i rappresentanti della Regione e quelli dei movimenti, delle forze politiche, delle associazioni e dei comitati coinvolti nel discorso pubblico sulla transizione energetica e le conseguenze sul territorio sardo. (La Nuova Sardegna)

Iscrizione al Registro della Stampa del Tribunale di Oristano numero 3/2017 del 22.12.2017 - Direttore responsabile Marco Enna Telefono: Tel. (LinkOristano)

Oristano «Abbiamo corso contro il tempo perché volevamo evitare un vuoto normativo». «La Sardegna è la prima Regione d’Italia a proporre una legge sulle aree idonee con circa 3 mesi di anticipo rispetto alla scadenza prevista dal Governo. (La Nuova Sardegna)

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Al momento, viaggia su un terreno neutro il ddl sulle aree idonee approvato giovedì dalla Giunta, primo passaggio di un percorso burocratico-normativo che sulla carta può durare sino ai primi di gennaio, quando scadono i 180 giorni assegnati alle Regioni per legiferare sulla mappatura green. (L'Unione Sarda.it)

La base di partenza è quella di una “transizione giusta” che rappresenta “un elemento centrale per promuovere una crescita sostenibile dell’economia e della società dell’Isola. (SardiniaPost)