Per il Gattopardo tanti abiti nuovi, uno più bello dell’altro. «Quelli di Visconti sono troppo piccoli per i ragazzi di oggi»

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Il Gattopardo è tornato: il capolavoro di Giuseppe Tomasi Di Lampedusa è arrivato su Netflix con una mini-serie evento che fa felici gli amanti dei period drama. I sontuosi costumi di Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli, Saul Nanni e Deva Cassel sono stati curati da Carlo Poggioli ed Edoardo Russo. «Quando si guarda un film o una serie, la prima cosa a cui si presta attenzione è come è vestito un personaggio», spiega Poggioli ad Amica. (AMICA - La rivista moda donna)

Su altre fonti

La trama al centro delle vicende de Il Gattopardo è ben nota al pubblico: negli anni dell’unità d’Italia, una famiglia aristocratica siciliana tenta di adattarsi ai cambiamenti sociali che minacciano il loro stile di vita. (Best Movie)

Non deve essere stato facile dare volti nuovi al cast del Gattopardo, la nuova serie Netflix tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. “Il mio personaggio è molto moderno per l’epoca - dice Porcaroli - questa ragazza troverà una via per tratteggiare il suo futuro in maniera indipendente” racconta l’attrice che interpreta Concetta, la figlia del principe di Salina interpretato da Kim Rossi Stuart (Today.it)

Benedetta Porcaroli e Deva Cassel sono ospiti di Pinocchio per presentare Il Gattopardo, la nuova serie tv Netflix per la regia di Tom Shankland, Giuseppe Capotondi e Laura Lucchetti che ricostruisce con una visione moderna e internazionale l’omonimo romanzo, il classico di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (Radio Deejay)

Kim Rossi Stuart: “Il mio Gattopardo è un materialista che deve fare i conti col tempo che passa”

Era il 1958 quando venne pubblicato il romanzo “Il Gattopardo”, un anno dopo la morte dell’autore Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Da allora, la storia che ruota attorno al protagonista del romanzo, il principe Fabrizio di Salina, continua ad affascinare lettori e cinefili, mai stanchi di immergersi in quei paesaggi senza tempo che solo la Sicilia sa rappresentare. (la Repubblica)

Ebbene per vedere questa serie bisogna dimenticare il libro, dimenticare Visconti, dimenticare Burt Lancaster, Alain Delon. Bisogna dimenticare Claudia Cardinale e soprattutto bisogna dimenticare quella Sicilia dipinta diciamo così da Visconti. (Corriere TV)

Lo dice Kim Rossi Stuart parlando della nuova mini-serie Netflix disponibile dal 5 marzo. Il Gattopardo è una storia che parla della difficoltà di accettare il cambiamento, per questo è così attuale. (Today.it)