Conte: "La ripresa non è da Napoli. Dobbiamo crescere o piangeremo lacrime amare"
Antonio Conte non riesce a sorridere per i tre punti conquistati a Genova. “Sono molto soddisfatto per il primo tempo, bel gioco e gara dominata. Nell’intervallo l’unica cosa che ci siamo detti è stata di non farli rientrare in partita, e invece l’abbiamo fatto. Così una partita di dominio è diventata una gara in cui abbiamo incontrato diverse difficoltà”. L’allenatore del Napoli, che torna momentaneamente in vetta alla classifica, continua a battere il tasto sull’atteggiamento della squadra. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri media
Migliore in campo? Alex Meret. Partita divisa in due parti di segno opposto: un dominio assoluto nel primo tempo, una sofferenza senza interruzioni nel secondo, quando il Genoa ha cominciato a giocare a ritmi-Atalanta e ha messo alle corde il Napoli (Corriere della Sera)
Ma i tre punti non sono bastati agli azzurri per evitare la comprensibile collera di Conte, che è rimasto basito per il calo di tensione dei suoi giocatori dopo l’intervallo. (CalcioNapoli24)
Molto apprezzato il post-partita dell’allenatore. Non c’è spiegazione logica, tecnica, tattica in grado di giustificare il crollo degli azzurri I tre punti del Napoli appartengono a Meret. Conte meglio al microfono che in panchina (IlNapolista)
Antonio Conte deve la sua vittoria numero 150 in A ad Alex Meret. Al portiere del Napoli che per una notte torna al comando della classifica, ma nello sconcerto del suo stesso allenatore. Esemplare nel primo tempo per tempestiva aggressività, in vantaggio 2-0 con consapevole superiorità, si vede la squadra all’improvviso liquefarsi. (La Repubblica)
Conte, il messaggio del salentino a tifosi e alla città (CalcioNapoli1926.it)
La ripresa ha deluso me e penso pure i ragazzi, dobbiamo riflettere su quello che è successo. Davanti alla tv e soprattutto dentro allo spogliatoio Antonio Conte si è presentato livido dalla rabbia. (La Repubblica)