Scuola, iniziano gli esami di recupero e continua l'odissea degli insegnanti in attesa di nomina

26/08/2024 INTERNO

Scuola, s’inizia con gli esami di recupero debito scolastico delle superiori: come ogni anno uno stuolo di ragazzi devono riparare le carenze riscontrate nelle materie scientifiche in primis, ma anche lingue e italiano. Non sempre troveranno i loro docenti ad esaminarli, perché molti hanno avuto il contratto fino al termine delle lezioni o al 30 giugno. Fatto che dipende da scelte dall’alto con l’Italia che ha politiche di reclutamento diverse dagli altri Paesi europei, ma anche dal privato o dalle altre pubbliche amministrazioni. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri media

Non ci gira troppo intorno, Claudio Riso, segretario della Flc Cgil Modena. L’avvio della scuola quest’anno si annuncia tra mille criticità, a livello nazionale e anche sul territorio modenese. (Collettiva.it)

Se, nell’anno scolastico 2015/2016, un docente su otto era precario, oggi siamo arrivati ad un docente su tre. La precarietà, un fenomeno in costante crescita nel settore scuola, sta mettendo a dura prova la qualità dell’insegnamento e dell’organizzazione didattica. (lentepubblica.it)

Personale Ata, Pacifico (Anief): “Rispetto a 30mila posti sono state autorizzate soltanto 10mila assunzioni. Così si precarizza la categoria” Di (Orizzonte Scuola)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La storia dei docenti idonei del concorso 2020 è iniziata in un contesto di incertezze e paure, segnato dalla pandemia e dalle misure di prevenzione. Concorso 2020, i precari si chiedono: “Perché bandire nuovi concorsi quando ci sono ancora liste di docenti idonei? Il 30 agosto protesteremo per i nostri diritti” Di (Orizzonte Scuola)

“Come FLC CGIL – si legge nella nota – continuiamo a condannare la scelta del Ministero di limitare il numero per le assunzioni a tempo indeterminato a soli 45.124 unità, rispetto ai 64.156 posti liberi e vacanti presenti in organico, e denunciamo la grave penalizzazione che ciò comporta per tanti docenti che, pur in possesso dei requisiti necessari, come in particolare gli idonei dei concorsi 2020, non verranno immessi in ruolo”. (FLC CGIL)