Banco Bpm prende le distanze dall’offerta di Unicredit
Il Consiglio di Amministrazione di Banco BPM (“BBPM” o la “Banca”), riunitosi in data odierna nell’ambito di una seduta già calendarizzata, ha preso atto della comunicazione ai sensi dell’art. 102 del TUF diffusa da UniCredit in data 25 novembre u.s. (il “Comunicato”), avente ad oggetto la promozione di un’offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di BBPM (l’”Offerta”). Si precisa che l’Offerta non è stata in alcun modo preventivamente concordata con la Banca. (Il Cittadino)
La notizia riportata su altre testate
L’offerta “non riflette in alcun modo la redditività e l’ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti di Banco Bpm”, afferma il consiglio di amministrazione dell’istituto che ribadisce come l’offerta non sia stata sollecitata e ricorda che il valore potenziale della banca “è ulteriormente rafforzato dalle operazioni straordinarie recentemente annunciate, che si aggiungono alle azioni già contenute nel piano industriale 2023-26 e che si tradurranno in un aggiornamento degli obiettivi del piano medesimo, già in parte anticipati al mercato”. (Il Fatto Quotidiano)
Così il ministro dei Trasporti e vicepremier, Matteo Salvini, rispondendo ai cronisti a una domanda sul caso Unicredit-Bpm, a margine del suo intervento alla conferenza organizzata da Unioncamere ‘Il Ponte sullo Stretto e l’impatto sociale, economico e ambientale’, a Roma. (LAPRESSE)
UniCredit Il Consiglio di Amministrazione diha preso atto della comunicazione relativa all'offerta pubblica di sambio volontaria promossa dain data 25 novembre sulla totalità delle azioni di BBP ed ha precisato che l'Offerta "non è stata in alcun modo preventivamente concordata con la Banca". (LA STAMPA Finanza)
È il giudizio del consiglio dell'istituto che ribadisce come l'offerta non sia stata sollecitata e ricorda che il valore potenziale di Piazza Meda “è ulteriormente rafforzato dalle operazioni straordinarie recentemente annunciate, che si aggiungono alle azioni già contenute nel piano industriale 2023-26 e che si tradurranno in un aggiornamento degli obiettivi del piano medesimo, già in parte anticipati al mercato”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Per il ceo di Unicredit Andrea Orcel il prezzo si giustifica con la corsa del titolo di Piazza Meda, ma gli analisti vedono spazio per arrivare a una maggiorazione del prezzo di oltre il 25%. Come successo nelle ultime opa bancarie (Milano Finanza)
Banco Bpm risponde punto per punto e a muso duro all’offerta di Unicredit. L’esame del board ha poi prodotto un comunicato di risposta, il primo dopo un giorno e mezzo di silenzio: “Si precisa che l'offerta non è stata in alcun modo preventivamente concordata con la banca”, si legge sulla nota. (il Giornale)