’Eterno Visionario’ esce nelle sale: "Riveliamo i segreti dei Pirandello"
Michele Placido, presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara. Nel novantesimo anniversario dal conferimento del Nobel per la letteratura a Luigi Pirandello, è pronto il film sul genio di Agrigento: ‘Eterno visionario’, di cui firma la regia, esce oggi nelle sale. Com’è andata la prima del film, alla Festa del Cinema di Roma? "È stato un trionfo davvero importante. Durante la conferenza stampa, in sala erano presenti tutti gli eredi della famiglia Pirandello, che avevano già visto il film, accettandolo nei suoi risvolti più segreti. (il Resto del Carlino)
Su altri giornali
Cresciuto nell'agio grazie alle risorse della famiglia, Pirandello a un certo punto si trova a gestire una profonda crisi economica e affettiva. Eterno Visionario diretto da Michele Placido è un lungo flashback che ci racconta i passaggi più significativi della vita di Pirandello, quelli che l'hanno cambiato e che hanno ispirato la sua arte. (Vanity Fair Italia)
È quasi un compagno di viaggio. Uno di quei volti che, da anni, porta sullo schermo le vicende di noi tutti. (Donna Moderna)
Fabrizio Bentivoglio racconta: "Con Michele Placido faccio cinema, teatro, poesia da 40 anni: un rapporto da fratelli. Lui sa che io sono uno lento e ho bisogno di tempo, che non mi piace il trucco pesante: io devo diventare i personaggio che interpreto. (ilmessaggero.it)
Il dramma della moglie squilibrata, il colpo di fulmine per la bella attrice Marta Abba e i contrasti con i figli, la crisi creativa, il fiasco dei Sei personaggi in cerca d’autore all’anteprima del teatro Valle nel 1921. (LA NAZIONE)
Qui, i docenti provenienti da tutta Italia hanno l’occasione di scoprire in anteprima gli aspetti più nascosti di un autore monumentale, che per l’occasione ha il volto di Fabrizio Bentivoglio. (Cinecittà News)
La donna (interpretata da Mikey Madison) ha la possibilità di vivere una storia da Cenerentola quando incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca. In sala arriva Anora. (il Resto del Carlino)